di Salvatore Manillo – “Successo e interesse diffuso per la giornata dedicata al Placito di Sessa. Un evento di straordinario valore culturale per la Città e il Territorio”. Queste le parole di soddisfazione che il Sindaco di Sessa Aurunca (CE), Avv. Silvio Sasso, ha pubblicato sul suo profilo Facebook dopo l’evento che ieri, sabato 10 novembre 2018, ha visto protagonista il Placito di Sessa, uno dei primi documenti attestanti in forma scritta la trasformazione del latino parlato nelle lingue volgari della penisola italica. Ospite speciale della manifestazione è stato il Prof. Francesco Sabatini, linguista, filologo e lessicografo nonché Presidente Onorario dell’Accademia della Crusca, che ha tenuto una lezione sul documento presso il Castello Ducale di Sessa. Nello specifico, il Placito è una delle quattro testimonianze in volgare trascritte in un documento ufficiale nella zona tra Capua e Sessa, verso la metà del X secolo, conosciute come “Placiti Cassinesi” o “Capuani”; come le altre, conservate a Teano e a Capua, riguarda una lite per proprietà terriere della zona tra alcuni feudatari locali e l’Ordine dei Benedettini di Montecassino, il quale era riuscito a portare davanti al giudice alcuni contadini, i quali raccontarono la loro verità dei fatti nella comune parlata volgare (tipica, appunto, del volgo).
L’evento, di grande importanza culturale, ha visto la presenza, oltre al Sindaco, delle massime istituzioni locali: S. E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca, il Dott. Rosario Ago, Presidente della Proloco, l’AVV. Achille Maria Vellucci, Console territoriale del Touring Club Italiano, il Prof. Domenico Proietti dell’ “Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli” e il Prof. Giovanni Battista Abbate, Dirigente Scolastico dell’ I.S. “A. Nifo”.
Al termine della conferenza, le autorità, accompagnate dalla popolazione e dal Gruppo Sbandieratori, si sono dirette prima nella prospiciente Piazza Castello e successivamente in Piazza Nifo per svelare delle epigrafi celebrative del Placito e della giornata. La targa di Piazza Nifo è stata posizionata sulle massicce mura del Liceo Classico dove una schiera di studenti aspettava con fervore il passaggio del corteo. Grande orgoglio anche da parte di Francesco Quintigliano, rappresentante degli studenti della storica istituzione scolastica: “E’ stata una giornata che rimarrà impressa nella mente e nel cuore di tutti noi. Grazie al Sindaco, al Prof. Sabatini e al nostro Dirigente Abbate. Siamo consapevoli dell’importanza della scelta di far apporre la targa proprio da noi, che ci assumiamo la responsabilità di far vivere la tradizione”.
Questa mattina è stato lo stesso Prof. Sabatini a dare risalto mediatico nazionale all’evento durante il suo consueto intervento linguistico nella trasmissione di Rai1 “Mattina in famiglia”.