La musica ci completa, ci fa stare bene e ci accompagna in diverse situazioni e momenti della nostra vita. Può essere un grande supporto in molte attività quotidiane come quando ci alleniamo, scriviamo, mentre siamo in macchina e per svagarci in casa. La musica stimola la consapevolezza interiore, accresce il nostro benessere e migliora il nostro umore; influisce sul battito cardiaco, la pressione sanguigna, la respirazione, il livello di alcuni ormoni, in particolare quello dello stress, e le endorfine. È dimostrato che l’ascolto e la produzione della musica fa bene alla salute mentale e fisica. Le note stimolano il sistema immunitario e riducono il livello di stress. La musica possiede delle potenzialità terapeutiche. È utile nella cura di numerose patologie, aiuta contro i disturbi dell’umore, per l’esercizio muscolare ed è una terapia riabilitativa. La musica stimola l’apprendimento e la memoria, è in grado di evocare dei ricordi, ma anche semplicemente regolare il nostro battito cardiaco. Essa può influenzare il nostro modo di vedere il mondo. Una frequenza più armonica o rilassante genera in noi elevati stati di benessere. Esiste una teoria, non ancora convalidata, che parla dei benefici della musica rilassante, con la frequenza di 528 Hz. Infatti la musica classica e meditativa funziona nella riduzione di stress e dolore, mentre una musica ritmata ha effetti benefici nell’aumentare la concentrazione, le motivazioni e nel migliorare l’umore. Ottimizza lo sviluppo del cervello e crea maggiori connessioni tra i neuroni.  Accresce la possibilità di risolvere problemi, le capacità logiche e di pensiero, le capacità di analisi, valutazione, legame e organizzazione delle idee. La musica può trasmettere 13 emozioni: divertimento, gioia, erotismo, bellezza, rilassatezza, tristezza, fantasia, trionfo, ansia, paura, fastidio, ribellione, energia. Quindi ogni canzone può riflettere su un’emozione. Per quanto riguarda la tristezza, la musica ha anche il potere di evocare ricordi dolorosi e una canzone può indurre al pianto anche senza un motivo particolare. La musica fa piangere perché è complessa, come le emozioni. Per star bene bisognerebbe ascoltare almeno 78 canzoni al giorno. Ogni Singola nota di una canzone provoca nella psiche umana delle vibrazioni che ci trasmettono dei ricordi specifici. Un altro fattore da non trascurare riguardo l’uso della musica nella società contemporanea è la sua importantissima funzione sociale. Essa, molto spesso, ci aiuta a costruire nuove amicizie, a consolidare rapporti preesistenti, e sprona a socializzare con altre persone con gli stessi gusti musicali. La musica migliora il nostro livello di vita emotiva, infatti per stare meglio non bisognerebbe mai smettere di ascoltarla.