Lo scioglimento dei ghiacciai è un argomento molto sensibile per molti “cittadini del mondo” e anche per molte persone importanti che stanno mostrando solidarietà. Questo tema è soggetto anche di frequenti studi e monitoraggi da parte di scienziati che provano a spiegare le molteplici cause di questo disastro ambientale, continue sono le proteste di attivisti, un esempio importante è senz’ altro quello di Greta Thunberg che ha persino scritto un libro al riguardo, “avanzando” con la sua campagna di attivismo. Ma questo non è solo l’unico motivo per cui tutto il mondo si sta allertando, da poco, infatti incombe un altro problema in Australia, la superfice di molte zone costiere è ricoperta di fiamme per cui alcune aree sia residenziali che zoologiche e naturali sono state evacuate insieme alla fauna. Io penso che il problema abbia (ovviamente) una gravità enorme e che siamo stati noi a causare il problema, per esempio due o tre anni fa eravamo concentrati su come fare un passo avanti nell’ innovazione, ignari della questione che avrebbe coinvolto tutta l’umanità e costringendoci a trovare una soluzione, con un limite di tempo indeterminato, non sapendo a cosa si va incontro perché presto sorgeranno problemi e altri ancora. A questo punto una persona si dovrebbe chiedere cosa può fare per aiutare la scienza, perché anche nei momenti più drammatici anche una persona comune può fare la differenza.
Nicolò Graziano IC
Il disegno è stato realizzato da Giorgia Giannetta IID