//Il mito di Platone e la fede

Il mito di Platone e la fede

di | 2018-11-27T10:28:32+01:00 26-11-2018 18:16|Alboscuole|0 Commenti
di Domenico Cignolo – Il mito di Platone sulla nascita dell’uomo è la più antica tradizione orale. In questo mito, chiamato proprio “La nascita dell’uomo”, a noi umani non viene consegnata l’arte politica (si intende la capacità di star insieme,di convivere) però noi, della 1^ A ci siamo chiesti ad un certo punto perché nella vita si muore? Perchè si nasce? Queste sono domande davvero complicate! Certe volte ci rendiamo conto che muoiono prima le persone buone e poi quelle cattive,  ma perché accade questo? Accade questa cosa perché quando si muore DIO dice che le persone buone sono pronte  ad andare su in cielo con Lui, invece alle persone cattive Egli dà sempre un giorno in più per migliorare. Si nasce perché Dio ci vuole cosi bene che ha creato l’uomo e la donna, così può nascere l’umanità altrimenti il mondo senza l’umanità sarebbe “nulla”. Nel mito di Pandora c’era una bella donna(di nome Pandora) le venne dato un vaso dagli dei con dentro i mali dell’uomo e gli dei le dissero di non aprirlo. Pandora presa dalla tentazione di voler sapere cosa stesse lì dentro aprì quel vaso e vennero fuori, all’improvviso, tutti i mali. Cercò di richiuderlo e dentro a questo oggetto rimase la Speranza,cioè la speranza che il mondo cambi (nel senso che non faccia più guerre,ma che faccia la pace,infatti in un versetto della bibbia c’è scritto che  se vuoi la pace prepara la guerra, ma non la guerra con i bombardamenti o uccisioni di persone, ma la guerra contro te stesso!). La stessa cosa fu per il fatto di Adamo ed Eva che vennero presi dalla TENTAZIONE di scoprire perché Dio e detto loro di non avvicinarsi all’albero (perché su quell’albero c’era il diavolo). Io riflettendo sulla vita la penso che dobbiamo aver paura di nascere e non di morire, perché quando nasci potresti morire senza però aver vissuto, senza aver lasciato un segno, invece quando muori sai che dovrai andare in braccio a Gesù e Dio.