di Martina Casano – Il 21 gennaio alcune classi dell’opzione economico-sociale del nostro Istituto hanno partecipato ad un laboratorio “giramondo” organizzato da SAVE (sostenibilità, azione, viaggio ed esperienza). Un vero e proprio viaggio verso un futuro il più possibile sostenibile. In questa giornata, gli alunni sono stati accolti benevolmente da un tutor che ha subito dato inizio all’attività, spiegando l’importanza dell’economia circolare, non più, dunque, “produzione-consumo-smaltimento”, ma riutilizzo, riparazione riciclo : ciò che l’economia lineare considera un rifiuto può, nell’economia circolare, essere trasformato in una risorsa. Quindi ci ha mostrato degli esempi di sfide che l’economia circolare pone e che l’intero sistema deve vincere per poter assicurare un’esistenza sostenibile – e, quindi, un futuro – all’intera umanità. Successivamente sono state poste domande ai ragazzi per cercare di farli interagire. Quindi siamo stati chiamati a cimentarci nella “Circular Challenge”, una sfida a squadre su un tappeto circolare in cui i rappresentanti dovevano rispondere a delle domande sugli argomenti che rappresentano gli ambiti essenziali in cui possono essere adottate soluzioni sostenibili per il turismo(cibo, trasporti, costruzioni, acqua ed energia), e in base alla risposta fornita si avanzava o si retrocedeva sul tappeto. A conclusione, la classe ha ricevuto in dono un albero di cacao che sarà piantato in Camerun dai contadini locali e, attraverso un’apposita piattaforma web, gli alunni scelti, registrandosi, daranno l’opportunità ai compagni e ai docenti di seguire la crescita del “proprio” albero, che sarà geolocalizzato o fotografato in modo da monitorarne lo stadio di crescita. La foresta S.A.V.E., costituita dall’insieme di tutti gli alberi piantati dalle classi coinvolte nel progetto, consterà di 250 alberi di cacao, e permetterà di ridurre le emissioni di CO2 di 13.750 kg.