Il silenzio: è questo che spaventa l’anima,
L’inconsapevolezza di ciò che non viene detto,
ciò che le menti nascondono.
Dio sembra impotente davanti a questo ,sembra non avere forze
Per contrastare questo dolore,sembra essere inerme davanti a quelle anime
Che nei loro occhi impregnati di dolore nascondono questo silenzio assordante.
La loro vita bloccata in una gabbia di marmo ,una gabbia che
Non possiede una chiave,una gabbia fredda e vuota nella quale non
Entra neanche uno spiraglio di luce che permetta loro di comprendere
Che un Dio che esiste,un Dio che vede l’inconsapevolezza tramutarsi
In paura,un Dio che riesce ad interpretare
Questo silenzio penetrante,un Dio che…un Dio che piange le sue amate anime
Un Dio che urla contro la violenza,un Dio che teme.
Un Dio umano.
Lorenza Leone (IV C)