CHI L’HA FATTO E PERCHÉ?
L’artista veneto Marco Martalar crea sculture con il legno e dopo la tempesta Vaia del 2018, lui ha sentito il bisogno di raccontare la furia della natura. E il simbolo della furia non può essere altro che un drago.
LA TEMPESTA VAIA
Tra il 26 e il 28 ottobre 2018 ci fu una tempesta che interessò l’area alpina di ben 3 regioni: Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Causò danni catastrofici: 8 morti e 42 MILIONI di alberi caduti. Tra leoni alati, ragazze, mani, polli, alci e così via, Marco Martalar non poteva non fare anche un drago, giusto? La motivazione dell’artista però, in quest’opera è particolarmente importante perché lui ci tiene molto all’ambiente e, anche se durerà poco, il drago rappresenta quanto la natura possa essere bella e allo stesso tempo disastrosa. Il drago è alto 6 metri e si può visitare andando a Lavarone, una città in provincia di Torino. É fatto di legna secca, e purtroppo, dopo un lavoro lungo più di un anno, durerà poco a causa dei fenomeni atmosferici.
Sabrina Mottola – 1^C