di   Maria Francesca  Alfiero-Tra le tante prelibatezze della Campania, il Lacryma Christi del Vesuvio è  un  vino conosciuto in tutto il mondo per la  Denominazione di Origine Controllata e gradito ai palati più esigenti. L’origine di questo nettare e quella del suo nome è davvero affascinante: un intreccio di leggende e verità storiche che contribuiscono a creare un’aura mitica che accompagna la sua produzione. La leggenda narra che Lucifero, angelo prediletto del Paradiso, strappò un pezzo di Paradiso e diede vita al Golfo di Napoli. Gesù Cristo, resosi conto del furto, pianse per il dolore e dalle sue lacrime, cadute proprio sul vulcano, nacque una pianta di vite che diede origine al vino, chiamato appunto Lacryma Christi. Meno suadente ma non meno suggestiva è la verità storica, che racconta di un terreno particolarmente fertile in virtù dell’eruzioni vulcaniche avvenute nei secoli e nei millenni a seguito del raffreddamento dei lapilli e della lava vulcanica. I tipi di vino Lacryma Christi sono bianco, rosso e rosato.