di Michelangelo Suma Classe 1^ AE. – Dopo tre mesi di astinenza torna il calcio italiano con le due semifinali di Coppa Italia. La prima semifinale tra Juve e Milan si è disputata a Torino con il risultato di 0 a 0. Le uniche emozioni sono state il rigore sbagliato da Ronaldo che si infrange sul palo, seguito subito dopo dall’espulsione di Rebic che entra a gamba alta sull’avversario in stile Kung Fu. Come commento finale sulla partita possiamo dire che la Juve abbia dominato sul Milan, anche se è mancata l’incisività. La difesa non ha avuto particolare difficoltà, mentre il centrocampo ha recuperato tanti palloni grazie anche ad uno strepitoso Bentancur. In attacco invece è mancata la rifinitura dei tentativi di andare in gol mancando sopratutto la pericolosità e la precisione dei tiri in porta. Il peggiore della Juve e’ stato proprio Cristiano Ronaldo, non solo per il rigore sbagliato ma anche per i molti errori che ha fatto in fase di impostazione del gioco e anche perché su ogni pallone arrivava con superficialità e mai in maniera determinata. Se bisogna dare un voto alla Juventus bisogna dare un 6+ perché ha disputato una partita senza infamia e senza lode. Al Milan invece è mancato il coraggio nel provare a fare un gol. Se dobbiamo esprimere un commento sul comportamento della squadra il reparto migliore è stato la difesa con Kjaer e Romagnoli sempre al centro delle azioni che hanno dato una mano a Donnarumma. Male i terzini che nei contrasti si sono fatti spesso anticipare nelle azioni di gioco. Il centrocampo invece ha perso troppi palloni. L’attacco non ha fatto alcuna azione offensiva pericolosa e Rebic è stato il peggiore in campo. Se bisogna dare un voto al Milan bisognerebbe dare 5.5 perché si è visto dal primo minuto che non avrebbero recuperato il risultato. Nella seconda semifinale il Napoli pareggia con l’inter per 1 a 1 e si qualifica, ma sono i neroazzurri a passare in vantaggio grazie a un gol da calcio d’angolo di Eriksen seguito dal pareggio in contropiede di Mertens che supera Hamsik al primo posto nella classifica marcatori del Napoli. L’Inter nonostante il dominio avrà molto da recriminare con un Lautaro fuori forma e un Eriksen in serata di grazia che ha giocato molto bene. Male invece la difesa con uno Skriniar discontinuo. I cambi di Conte stavano cambiando la partita, infatti Sanchez e Moses hanno dato freschezza all’attacco. Il Napoli invece non ha fatto nulla, ma è riuscito grazie ad un super Ospina tra i pali a tenere il risultato in equilibrio. Se bisogna dare un voto alle due squadre bisognerebbe dare ad entrambe un 6. L’inter ha dominato è vero, ma ha regalato un gol evitabile, il Napoli invece nonostante la partita mediocre è riuscito a resistere. Ora siamo pronti per la finale. Chi vincerà? Questo è da vedere mercoledì 17 giugno alle ore 21:00.