di Mia Pockaj, Classe 3^ B. –
Buone le caramelle Haribo, vero? Cari lettori e lettrici, ma sapete la sua storia? Dopo una mia piccola ricerca per appagare la curiosità e visto il grande consumo da parte mia di queste squisite caramelle vi darò delle informazioni sui prodotti dell’azienda di dolciumi, con sede a Bonn, che si possono acquistare in tutto il mondo. Ecco le sue origini. Era il 13 dicembre del 1920 quando viene registrata la ditta Haribo dal fondatore Johann Riegel. L’intero capitale era costituito soltanto da: un sacco di zucchero, una pentola di rame, un tagliare in marmo, uno sgabello, un formo a legna e un martello. La piccola bottega artigianale aveva la sua sede nella propria casa che si trovava nel quartiere Kessenich. Due anni dopo Hans Riegel creò i ‘gummibar’ cioè i famosi orsetti gommosi. Pochi anni dopo l’azienda incominciò a produrre dolci alla liquirizia. Nel 1930 venne fondata una più grande sede e nel 1935 i danesi Christian ed Eckhof Hansen si associano e ne creano un’analoga azienda a Copenaghen. Durante la Seconda Guerra Mondiale per la difficoltà a reperire le materie prime la produzione diminuì drasticamente. Dopo la morte di Johann Riegel, avvenuta nel 1945, l’azienda non chiuse ma fu portata avanti da sua moglie e fu riaperta nel 1946. I figli Hans e Paul Riegel decisero di occuparsi della ricerca e dello sviluppo dell’azienda. Nel 1957 acquistò la Kleutgen & Meier e nel 1961 acquistò nei Paesi Bassi la Bonera Industrie en Handelsmaatschappij N.V. Negli anni ’70 fu creata la divisione francese a Marsiglia ma anche in Austria e Svizzera. Nel 1980 venne inaugurato un nuovo sito produttivo. Nel 2000 purtroppo l’azienda venne accusata di avere usato prigionieri di guerra che però furono smentite categoricamente dalla società che in più fece una donazione alla Stiftung “Erinnerung,Verantwortung und Zukunft”. Nell’estate 2008 avvenne una disputa in famiglia e nel nel 2010 venne creata una nuova struttura societaria così la Haribo-Holding GmbH & Co.KG diviene la nuova casa madre che fu divisa a metà dalla famiglia Paul Riegel. Per chiudere non mi resta che citare l’antico motto del 1935 ‘Haribo fa felici i bimbi’ che nel 1962 venne aggiunto ‘e anche gli adulti’ al quale bisogna aggiungere il famosissimo slogan “Haribo è la bontà che si gusta ad ogni età”.