//Il barbiere di Federico Barbarossa: leggenda lucana

Il barbiere di Federico Barbarossa: leggenda lucana

di | 2023-04-05T20:15:57+02:00 5-4-2023 20:15|Alboscuole|0 Commenti
Federico Barbarossa, ormai vecchio, si ritirò al Castello di Lagopesole, in provincia di Potenza ( Basilicata). Purtroppo per lui, era afflitto da una deformità alle orecchie: le aveva allungate e a punte. Quando i barbieri andavano a tagliargli i capelli vedevano le sue orecchie, perciò lui inventò una stratagemma per fare in modo che nessuno sapesse il suo segreto: una volta che i barbieri finivano il loro lavoro, e uscivano dalla dimora imperiale, ordinò alle sue guardie di portarli in una torre, ma c’era un trabocchetto, i malcapitati infatti una volta arrivati alla torre venivano “seppelliti”. Un giorno però un giovane barbiere non cadde nell’inganno e sfuggì alla mortale torre. L’Imperatore lo supplicò di mantenere il segreto e il barbiere accettò. La notizia da lui scoperta però era bella grossa, ma lui non volendo mancare di fedeltà alla promessa e non rischiare la propria vita, andò nella più isolata campagna di Lagopesole, scavò una buca nel terreno e, parlandoci dentro, raccontò il segreto dell’Imperatore. Qualche tempo dopo, sopra la buca da lui scavata, crebbero delle canne che agitate dal vento e per il loro frusciò ripetono questa canzone: “Federico Barbarossa tène l’orecchie all’asinà a a a a….” (Federico Barbarossa ha le orecchie da asino o o o…). Un giorno un passante sentì questo ritornello e sparse la voce, lo disse praticamente a tutti! Francesco