- Per le Classi Prime il percorso didattico-educativo si svolgerà il prossimo 6 maggio presso il Museo del Volo del castello medievale di San Pelagio di Due Carrare in provincia di Padova dove, oltre alla meravigliosa torre medievale merlata costruita dai Da Carrara, antichi Signori di Padova, si potranno visitare le stanze che ospitano le testimonianze nelle varie epoche sui primi tentativi del volo e le successive evoluzioni dell’aereo. Inoltre, si arricchiranno le conoscenze sul poeta Gabriele D’Annunzio che partì proprio da questi spazi nel 1918 per i famoso ‘Volo su Vienna’. Al pomeriggio le due Classi saranno impegnate nell’attività ludica Active Game con gli animatori delle Pleiadi.
- Il 13 maggio le Classi seconde si recheranno a Mantova al Castello per la visita al “Castello di San Giorgio” a cui si accede attraverso “Palazzo Ducale” in Piazza Sordello che è in centro storico. Nel pomeriggio il percorso didattico-educativo proseguirà con la visita al “Palazzo Te” e “Casa del Mantegna”.
- Le Classi Terze il 29 aprile si sono recate al Mart di Rovereto in provincia di Trento per visitare il Museo della Seconda Guerra Mondiale e in più hanno svolto un laboratorio didattico per implementare l’interdisciplinarietà didattica, consolidare il proprio bagaglio culturale ma soprattutto i momenti dello stare tutti insieme possono essere visti come veicolo per costituire un importante stimolo per i rapporti relazionali e socio-affettivi.
di Maria Tea Santagiustina, Classe 3^A. –
Cari lettori e Care lettrici questo mio articolo è rivolto ai compagni e compagne non solo della mia Classe ma a tutti gli studenti non soltanto del mio Istituto ma anche a quelli di tutte le Scuole. Gli ultimi due anni scolastici trascorsi sono stati caratterizzati dalla pandemia che ha costretto il Comitato di Regia del Governo a prendere delle misure restrittive anche per la Scuola vietando le gite scolastiche, i viaggi d’istruzione e le uscite didattiche, infatti non si sono potute svolgere. L’andamento della curva dei contagi in netto miglioramento e i casi di positività decisamente in calo, a partire da quest’anno, ha comportato un allentamento delle misure adottate nei DPCM dovute all’emergenza sanitaria. Per noi studenti questo periodo di blocco dei viaggi scolastici ci ha resi consapevoli della loro assoluta validità educativa. Personalmente questa situazione mi ha suscitato la seguente riflessione: “La scuola, che fatica, non c’è mai un momento in cui potersi svagare tranquillamente con i propri compagni di classe se non durante le pochi momenti delle ricreazioni.” Sono proprio questi i pensieri di un comune studente durante il periodo dell’adolescenza. L’essere umano desidera la libertà come qualsiasi creatura umana, ma durante l’anno scolastico, sembra quasi che questa libertà ci sia tolta, in realtà non è così, perché esistono le famose gite di istruzione. Le gite scolastiche, che solo da poco si è tornati a poter organizzare, sono per i ragazzi un momento molto atteso, nel quale è possibile conoscere il mondo attraverso l’osservazione diretta e contemporaneamente divertirsi. Ricordo che in Prima Media, per noi ragazzi della 3^A, è stato fondamentale poter fare un viaggio, anche se pure di breve durata, poiché eravamo tutti insieme. La gita d’istruzione può diventare anche un mezzo per trasmettere delle informazioni agli studenti, senza per forza, utilizzare dei libri scolastici. La preparazione alla gita può essere l’occasione per un lavoro interdisciplinare in grado di coinvolgere tutto il gruppo classe. L’utilizzo di diversi linguaggi quali: la fotografia, la musica, le immagini ed i video possono anche facilitare il percorso di avvicinamento alla gita da parte dei ragazzi anche meno desiderosi di entrare a far parte del gruppo classe. Spesso le scuole faticano ad organizzare delle uscite didattiche per le problematiche che molte volte si vengono a creare. La mancata realizzazione delle gite scolastiche hanno suscitato molte lamentele da parte dei genitori, desiderosi di vedere al più presto i loro figli apprendere anche fuori dalle aule scolastiche. E’ difficile per i ragazzi riuscire a mantenere un buon comportamento durante le gite, a causa dei continui stimoli provocati dalla nuova avventura. Il Personale Educativo del nostro Convitto Nazionale “Marco Foscarini” di Venezia, nel corrente anno scolastico, per il Dipartimento della Scuola Secondaria di 1° grado, ha programmato le seguenti uscite didattiche: