di Iacomucci Nicolas – I A
Il giorno 10 maggio, presso la Rocca di Monte Cerignone, le classi prime della Scuola Secondaria di Mercatino Conca hanno incontrato l’Associazione dei Templari Italiani.
Lo scopo dell’incontro è stato quello di approfondire gli studi fatti a scuola sulle Crociate e sui templari stessi.
Siamo arrivati alla Rocca alle 9,30 e ci siamo recati alla Sala Consigliare, all’interno della quale ci stavano aspettando alcuni Templari, vestiti con la loro divisa.
Dopo le presentazioni, è iniziata una lezione durante la quale hanno raccontato la loro storia a partire dalla loro fondazione, avvenuta appena dopo il 1000 d.C.
Infatti nel 1096 ci fu la prima Crociata, guidata da Goffredo da Buglione ed i Templari avevano proprio il compito di proteggere i pellegrini.
I fatti che mi hanno colpito di più della loro storia sono stati i numerosi combattimenti, svolti persino in mare, dato che avevano un’importante flotta e anche che l’ultimo capo dell’ordine templare fu bruciato vivo dal re di Francia, Filippo il Bello, perché accusato di non credere in Dio.
Dopo una breve pausa, abbiamo iniziato la seconda parte dedicata alle curiosità e abbiamo avuto l’opportunità di fare domande.
Grazie a questo momento, ora sappiamo che ci sono 120 diocesi in Italia, composte sia da uomini che da donne. Per far parte dell’Ordine, occorre avere 18 anni. Nei Templari c’è ancora una gerarchia, composta da quattro gradi: novizio, armiger, miles e cavaliere.
Oggi i Templari si dedicano principalmente a sorvegliare e restaurare le chiese.
L’incontro è stato interessante; ora sappiamo molte cose in più su di loro, come, ad esempio, alcuni motti. Uno in particolare mi è rimasto impresso: “Non a noi, o Signore, non a noi ma al Tuo Nome, dà gloria”.