//I PROMESSI SPOSI . . . IN AMERICA un grande classico rivisitato in chiave musicale

I PROMESSI SPOSI . . . IN AMERICA un grande classico rivisitato in chiave musicale

di | 2020-02-15T18:42:38+01:00 15-2-2020 18:42|Alboscuole|0 Commenti
Gli alunni della classe III sez. H   Il 14 febbraio gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado “P. N. Vaccina” di Andria hanno assistito allo spettacolo “I Promessi Sposi . . . a Chicago“ presentato dalla Compagnia Teatrale Vasco, presso l’Oratorio salesiano. Il celebre romanzo storico del grande Alessandro Manzoni scritto nel 1827 è stato presentato in veste diversa. La storia è ambientata in America tra gli Anni Venti e Cinquanta del Novecento, quando ormai l’influenza della mafia siciliana negli Stati Uniti era ben nota e il proibizionismo dilagava. A Chicago vivono da emigrati siciliani Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, che devono districarsi in un contesto, in cui non è loro permesso il matrimonio a causa del temibile boss mafioso, don Rodrigo, invaghitosi della fanciulla, che farà, poi, rapire per mano del -padrino-, l’Innominato nell’opera originale. Sarà proprio questo malvivente, colto da una profonda crisi spirituale, a lasciar libera la ragazza, che aveva fatto voto alla Madonna di non sposarsi più. Alla fine Renzo ritrova Lucia a Las Vegas nell’ospedale, in cui presta servizio da infermiera, proprio lì, dov’è sul letto di morte don Rodrigo, anch’egli colpito dalla terribile epidemia del momento, l’asiatica. Sciolto il voto grazie a Fra’ Cristoforo, Lucia potrà sposare Renzo e sarà proprio don Abbondio, il timoroso curato della città, a celebrare il matrimonio. Lo spettacolo ha permesso agli alunni di vedere attualizzata una grande storia resa facilmente comprensibile dalla semplicità con cui il narratore ricuciva i vari momenti. I giochi di luce, le coreografie, le musiche di quegli anni hanno reso coinvolgente il musical, ma anche la cadenza siciliana degli attori e l’inglese dell’avvocato al servizio dei potenti, il noto Azzeccagarbugli hanno sollecitato l’attenzione dei ragazzi, che hanno applaudito la simpatia dei protagonisti, ma soprattutto il trionfo della giustizia sui soprusi.