di Camilla Melotti & Daria Pietroboni Prima della pandemia,la nostra scuola offriva molteplici progetti linguistici per ampliare l’offerta formativa degli studenti. Ora, l’emergenza sanitaria e tutte le difficoltà ad essa correlate ci hanno obbligato a ripensare e rimodulare molte di queste iniziative. Tuttavia, la nostra scuola non si è arresa e non si arrenderà nemmeno nel futuro. Per saperne di più in proposito, abbiamo intervistato la docente Tesone Maria Consiglia, che è la referente dell’istituto per quanto riguarda tutti i progetti linguistici, ponendole le seguenti domande:
Quanti e quali progetti linguistici c’erano prima del Covid-19?
Prima del Covid-19 venivano programmati e realizzati i seguenti progetti linguistici:–Progetti Erasmus plus;–Progetto Intercultura – Anno di studio all’estero e/o scambio-classe;–Progetto Messico;–Progetto Vacanza studio all’estero;–Stage all’estero (Alternanza scuola-lavoro) Progetto Pon;–Certificazione Trinity;– Certificazione Cervantes;
Quanti invece sono attualmente in corso?
Attualmente una studentessa dell’Istituto sta frequentando l’anno scolastico in Irlanda; ed è stato ripreso il corso Trinity (che quest’anno è “PON di potenziamento linguistico”), sospeso il mese di febbraio 2020. Le mobilità sono tutte sospese.
Quanti annullati o rinviati magari anche all’ultimo minuto?
I progetti suddetti sono stati svolti parzialmente nell’a.s. 2019/2020 e sospesi da Febbraio 2020 a causa della pandemia. Tali progetti non sono stati annullati, ma congelati fino a data da destinarsi.
In futuro si continuerà a riproporre tali progetti?
Certamente, considerata l’efficacia dei progetti linguistici proposti; studiare all’estero, anche per brevi periodi, significa avere la possibilità di imparare o migliorare una lingua straniera e immergersi completamente nella cultura di un nuovo Paese.
Tutti possono e/o potevano partecipare a questi progetti?
Ai progetti linguistici possono partecipare tutti gli studenti dell’Istituto, ad eccezione dei Progetti Erasmus Plus che sono destinati a indirizzi e fasce d’età prestabilite.
Erano e/o sono tutti gratuiti?
Purtroppo no, solo i progetti Erasmus e i progetti PON sono finanziati dall’U.E., gli altri sono a carico delle famiglie.
In merito alle gite scolastiche, quante erano all’estero?
Di solito le classi quarte e quinte di ogni indirizzo avevano come meta del viaggio d’istruzione (gita scolastica) una località all’estero.
Gli ultimi viaggi che si sono potuti effettuare, quali e come sono stati?
Nell’ a.s. 2019/2020:–Isola di Madeira, Portogallo (Erasmus Plus);–Ekero, Stoccolma, Svezia (Erasmus Plus);–Polonia (scambio classe – Intercultura);–Inghilterra (stage/ Alternanza scuola-lavoro – progetto PON).Momenti indimenticabili, qualche criticità si è rilevata durante lo scambio-classe in Polonia e lo stage in Inghilterra, poiché la crisi pandemica è iniziata mentre gli studenti erano all’estero; i ragazzi hanno comunque sottolineato la validità dell’esperienza svolta, sia in Polonia sia in Inghilterra.Ci sembra doveroso porgere un ringraziamento alla Prof.ssa Tesone e a tutto il personale incaricato per l’impegno profuso nell’offrirci questi interessantissimi progetti, nonostante le mille difficoltà di questo periodo. Riteniamo che queste iniziative siano fondamentali per consentirci di arricchire il nostro bagaglio culturale per quanto riguarda le lingue straniere.
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