//I PICCOLI TESTIMONI DELLA REALTÀ

I PICCOLI TESTIMONI DELLA REALTÀ

di | 2018-05-04T10:13:55+02:00 4-5-2018 10:25|Alboscuole|0 Commenti
di ALICE MANFERDINI, ETTORE BIMBATTI, GIULIA DOSSO – Ancora vincitori i ragazzi del Liceo G. Carducci di Ferrara. Per la terza volta consecutiva il giornale scolastico “Il Carduccino” ha trionfato su altre 500 scuole di tutta Italia, riunite il 4 e il 5 aprile 2018 a Cesena, presso il Teatro Bonci, vincendo il premio “Fare il Giornale nelle scuole”. A premiare, oltre al sindaco della città Paolo Lucchi, per conto dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Riccardo Cucchi, redattore della Domenica Sportiva, testata della Rai. Durante la cerimonia di premiazione, ogni mini-giornalista ha avuto l’opportunità di salire sul palco per esprimere la propria gratitudine nei confronti di chi ha dato loro l’occasione di amare la scrittura. Cucchi ha parlato ai ragazzi trasmettendo loro la passione che lo ha contraddistinto durante il suo percorso lavorativo di giornalista: “Noi siamo testimoni della realtà, abbiamo il dovere di informare le persone che ci circondano in modo coerente e veritiero. Dovete continuare questo percorso perché siamo gli unici che possono raccontare gli eventi autentici senza omettere alcun particolare. Perseguite i vostri obiettivi perché sarete ricompensati!”. Il concorso nazionale premia ogni anno le migliori testate realizzate dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado (dall’infanzia alle superiori). L’iniziativa è stata concepita per avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione, l’attività giornalistica diventa strumento di arricchimento del linguaggio e di maturazione. La ristretta cerchia dei “Carduccini” è fiera del percorso di maturazione del proprio giornalino in quanto pubblicato all’interno delle mura scolastiche da ben 13 anni:” Ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti coloro che ci hanno dato la possibilità di esprimere i nostri pensieri e far sentire la nostra voce; siamo fieri del duro lavoro extrascolastico svolto durante tutti i questi anni perché nonostante ci impegni gran parte del nostro tempo, vedere il risultato finale ci rende fieri e orgogliosi”.  Inoltre i ragazzi, curiosi per natura, hanno chiesto al telecronista Cucchi come il giornalismo sportivo è cambiato nel corso della storia. Riccardo ha dato una brillante risposta spiegando che una volta il compito del vero telecronista era quello di commentare tecnicamente le partite; al giorno d’oggi invece, molto spesso per la sconfitta di una squadra, è l’arbitro che diventa il colpevole della situazione e non i giocatori stessi. Inoltre è il gossip che fa scalpore in questa nuova realtà giornalistica. Alice Manferdini, Ettore Bimbatti, Giulia Dosso 4B