//I nostri cento passi

I nostri cento passi

di | 2019-04-06T22:56:33+02:00 6-4-2019 22:56|Alboscuole|0 Commenti
Martina Di Taranto  – Ormai manca veramente poco all’incontro con Giovanni Impastato, il fratello di Peppino Impastato. Non vedo l’ora che arrivi questo giorno perché potremo avere una grande testimonianza di qualcuno che combatte la mafia. Fin dalla prima media facciamo progetti sulla legalità imparando ogni volta nuovi nomi di vittime mafiose e piano piano scopriamo che tutti noi possiamo fare la nostra parte partendo anche dalla semplice vita quotidiana. Grazie a questo incontro possiamo avere un ulteriore prova che tutti noi possiamo fare la differenza! Giovanni ha avuto un fratello di nome Peppino, il padre di questi due fratelli era un mafioso e Peppino aveva infranto le regole del detto “Tale padre, tale figlio”, lui crescendo ha scoperto che cosa è la mafia e ha cercato di sconfiggerla. Insieme a qualche amico ha fondato una radio libera e autofinanziata dove denunciava i crimini mafiosi e si candidò anche nella lista di Democrazia Proletaria, però non riuscì mai a sapere quale fu l’esito della votazione perché venne brutalmente assassinato. All’inizio si pensava che Peppino si fosse suicidato perché le indagini non vennero eseguite correttamente, venne inscenato un suicidio e le forze dell’ordine erano corrotte. Grazie però alla caparbietà degli amici, la verità venne a galla. Non vedo veramente l’ora che arrivi il giorno dell’incontro perché avremo un esempio tangibile che qualcosa si può fare! Peppino ha avuto un grande fratello, da lassù può sapere che qualcosa l’ha veramente fatta e che non si è fatto ammazzare inutilmente. Giovanni è un uomo coraggioso, uno che fa sentire la sua voce raccontando tutte le cose meravigliose che ha fatto il fratello e spronando ognuno di noi a fare la differenza, anche partendo da soli perché se continuiamo ad andare sulla giusta strada, qualcuno ci seguirà.