Nell’anno scolastico 2017/18 è stato ripristinato il prestito librario all’interno del nostro Istituto per le classi 4^ e 5^, ma dal mese di febbraio del corrente anno scolastico le porte della biblioteca d’Istituto di via Archita si sono aperte anche ai lettori delle classi seconde e terze.
Il prestito avviene in forma moderna, informatizzata: tutti i libri utili al prestito fanno parte di un indice digitalizzato e sia il prestito, sia la restituzione di ogni testo avviene utilizzando un software apposito. I lettori più grandi sono anche provvisti di un tesserino con codice a barre che rende le procedure del prestito molto veloci.
Il prestito attualmente coinvolge gli alunni di scuola primaria dalla seconda alla quinta classe, sia del plesso di via Archita, sia di via Ofanto. I lettori di via Archita si recano ogni due settimane secondo una scansione oraria ben precisa, mentre per i lettori di via Ofanto sono programmate due aperture pomeridiane al mese.
Dallo scorso anno sono state organizzate maratone di lettura. Tra le più entusiasmanti ricordiamo quella che ha visto coinvolti gli alunni delle attuali classi 5^ in “Letture Tempestose” nell’ultima settimana di ottobre presso la libreria Le Fanfaluche, gemellata con l’Istituto con l’iniziativa “#Io leggo perché…”. Grazie alla maratona e alle donazioni delle famiglie, la biblioteca d’Istituto si è arricchita di ben 26 volumi e lo stesso numero di altri volumi è in arrivo per il contributo degli editori coinvolti nell’iniziativa.
Sicuri che la biblioteca sia un’occasione di crescita per tutti e sperando che sempre più alunni diventino lettori “accaniti”, riportiamo i pensieri di una lettrice “appassionata”…
Gli alunni delle classi 4^C-4^D
“Per me la biblioteca della scuola è come un sogno tutto da vivere, è come un grande desiderio che si avvera. Ogni due settimane arrivo a scuola con tante idee pensando a quello scaffale pieno di libri di tutti i tipi: avventura, fantascienza…e, quando è il mio turno, inizio a pensare a quel libro che mi piaceva tanto e spero che nessuno lo abbia preso in prestito. Quando arriva il momento di sceglierlo, però mi viene un dubbio: e se mi piacesse di più un altro libro? E tra questi pensieri scorre il tempo, un tempo lungo in cui penso anche di chiedere alla maestra di prenderne tre di libri in prestito. Il mio tempo è finito! Mi ritrovo tra le mani, come se fosse un tesoro da custodire il libro che per primo avevo scelto. Tra quindici giorni so già quale libro prenderò…forse…