di Michelangelo Suma 3^ A. – Il 16 giugno inizierà la 22^ edizione de ‘il Campionato europeo di Calcio Under 21’ che si svolgerà in Italia e a San Marino. La formula prevede la partecipazione di 12 squadre divise in 3 Gironi formati da 4 squadre; si qualificano per le Semifinali le prime 2 squadre classificate e la migliore seconda.
L’Italia si presenta con un’ottima squadra: ecco però chi ‘tenere d’occhio’.
Italia. Ci sono molti giocatori promettenti, ma il più completo è Chiesa. L’esterno viola corre, è veloce, è bravo nel pressing, ha un ottimo tiro e tanta grinta. Forse dovrebbe segnare di più, ma è spesso impiegato in compiti difensivi.
Spagna. E’ una delle tante favorite per il titolo può schierare tanti talenti uno su tutti Marco Asensio che ha un ottimo dribbling e una buona finalizzazione, anche per lui però i gol non arrivano spesso.
Belgio. In questa squadra sicuramente il più forte è Tielemans. Non è molto continuo, ma la seconda parte di stagione giocata con il Leicester fa ben sperare, infatti ha segnato 3 gol in 13 partite; fatto sta che lui è un ‘buon talento’.
Polonia. Purtroppo è una delle squadre più deboli della competizione. Il giocatore da tener d’occhio è Kownaki, che con la Sampdoria ha giocato poco ma in Germania invece ha ritrovato continuità.
Germania. I campioni in carica possono schierare una squadra che ha come leader un certo Leroy Aziz Sané che è diventato un pilastro del City.
Serbia. Soltanto due parole: Luka Jovic, che è in un grandissimo stato di forma. In due anni conta 53 partite e 25 gol.
Danimarca. Questo dovrà essere l’europeo che consacrerà Dolberg. Finito nel dimenticatoio ma, secondo me, è l’unico che si salva della rosa di questa squadra.
Austria. Forse è la squadra più debole del torneo. Ha un leader che si chiama Shlager che ha segnato da ‘centocampista’ 6 gol in 58 presenze con il Salisburgo . Staremo a vedere!
Francia. Un nome: Kiliam Mbappe, cosa devo aggiungere?
Inghilterra. E’ una delle favorite assolute. Ha tanti talenti come Rashford che a differenza di Asensio segna di più.
Croazia. In una squadra debole dovrà obbligatoriamente esplodere Hailovic. L’attaccante del Milan non ha mai giocato ma il talento se utilizzato bene può essere utile!
Romania. Non sottovalutiamola, Puscas del Palermo in serie B è esploso ed ha segnato 8 gol. Potrebbe essere un’ottimo outsider!