//I Fulbort di Samantha Testa 1^H

I Fulbort di Samantha Testa 1^H

di | 2019-02-11T17:15:58+01:00 11-2-2019 17:15|Alboscuole|4 Comments
I FULBORT   Nella lontanissima città di Fragranza vivevano delle creature bizzarre e curiose, i Fulbort. Essi avevano due occhi piccoli che con la luce del sole cambiavano da giallo a rosso e viceversa, tre bocche piccole che però assaporavano e assaggiavano di tutto! Il loro corpicino era sottile e basso. Inoltre, quando erano felici, si illuminavano di tutti i colori: rosso, giallo, blu, rosa, verde, viola … I Fulbort erano famosi per i loro piatti tipici: pizzald, algerdin e il più famoso “spagettlis”. Parlando un po’ delle loro culture, essi inizialmente erano molto religiosi, infatti, pregavano per una religione monoteista chiamata Flurù, il cui predicatore era Loret il bluz. Successivamente, però, iniziarono a celebrare feste pagane come ilNaresli, la Pasqurilletin. Le loro abitazioni erano funghi enormi, costruiti in legno, mentre il luogo dove festeggiavano era nella piazza principale del paese detta “Nafete”. Ma la cosa fondamentale era conoscere la loro lingua, molto semplice, bastava l’aggiunta del suffisso – mls alla fine di tutte le parole “mimlsprestimlslamlspennamls?”. I loro giochi: salta il camollo, nascondeno, mamma e blubet. Dopo aver giocato, il pomeriggio, andavano a scuola dalle 15:30 alle 17:40 e lì studiavano: italiano-blubbese, arte SHUGIZU e, ovviamente, la loro storia: “Come e dove sono nati?”. Infinei Fulbort potevano vivere dai dieci anni fino a cinquant’anni, una vita breve, ma intensa e piena di divertimento.