“Fiordo” dal norvegese significa “approdo” e “viaggiare”.
Esso è un braccio di mare, nato in seguito allo scioglimento di antiche glaciazioni, che si insinua nella costa, anche per vari chilometri, inondando un’antica valle ghiacciata o fluviale.
I fiordi sono simili a laghi azzurri, ma dalle acque salate.
I loro bracci infatti si originano dal mare che si insinua nell’entroterra, circondati da alte scogliere su entrambi i lati. Dalle pareti quasi verticali intorno ad essi, scendono possenti cascate generate dallo scioglimento dagli alti ghiacciai.
Anche se i fiordi spesso si intrecciano tra loro ed è possibile navigare da uno all’altro o verso il mare, quando li visiti ti senti in un mondo a parte.
I fiordi norvegesi sono uno spettacolo incredibile. Capolavori della natura, regalano intense emozioni con i loro scenari pittoreschi e rappresentano la parte incontaminata della Norvegia. Strette insenature dominate da ripidi promontori e vallate scoscese, queste meraviglie incantano ogni anno migliaia di turisti.
Sebbene la Norvegia sia la patria dei fiordi, si trovano anche in altre parti del mondo, come in Islanda, Irlanda, Scozia e Groenlandia.
Anche se simili ad altri fenomeni naturali, i fiordi sono unici nel loro genere e i villaggi che circondano i fiordi sono davvero pittoreschi.
Per ammirare da vicino la loro bellezza incantevole, la soluzione migliore è visitarli in nave: una crociera sui fiordi norvegesi è l’ideale per fare il pieno di emozioni.
Ci si può avventurare nelle valli circostanti per delle escursioni con vista panoramica.
Ecco i cinque fiordi da vedere assolutamente.
Il Geirangerfjord è uno spettacolo unico al mondo e ogni anno attira migliaia di Turisti. E’ Patrimonio UNESCO ed è circondato da elevate montagne, cascate e valli verdeggianti. Le pareti costiere si innalzano fino a 1.400 metri e le vette sono ricoperte di neve.
Sognefjord Si tratta del fiordo più lungo della Norvegia e del secondo più lungo al mondo, dopo Scoresby Sund in Groenlandia. Situato vicino a Bergen, la seconda città più importante della Norvegia, si estende per 204 km.
I dintorni offrono numerose attrazioni all’insegna della storia e della natura. Ad Urne si trova la chiesa, costruita interamente in legno, più antica della Norvegia, mentre a Gudvangen si può passeggiare nella riproduzione di un villaggio vichingo.
Il paesaggio è dominato da una natura incontaminata.
Spicca la Aurlandsdalen Valley, ribattezzata “il Grand Canyon della Norvegia” per la bellezza e la varietà dell’ecosistema. Le sue montagne ospitano il ghiacciaio di Jostedalsbreen, il più grande su terraferma.
Lysefjord è più piccolo rispetto ad altri fiordi, ma molto spettacolare.
Attira oltre 300.000 visitatori l’anno grazie ai capolavori naturali come il Pulpito di roccia, una falesia di granito alta 604 metri che si affaccia a strapiombo sul Lysefjord.
Hardangerfjord Terzo fiordo più grande del mondo è situato in una regione chiamata “il Frutteto della Norvegia” per via dei colori dei suoi giardini e alberi da frutto.
L’ideale è una visita a maggio, quando si può assistere alla piena fioritura di alberi.
Qui si trova la cascata più spettacolare della Norvegia, la Vøringsfossen Waterfall.
Tra gli altri capolavori naturali, da non perdere il Ghiacciaio Folgefonna e la roccia sporgente di Trolltunga (in italiano Lingua del Troll).
Nordfjord Situato nella Norvegia occidentale, Nordfjord si distingue per il suo mix ideale di paesaggi mozzafiato, siti storici e attività all’aperto come la pesca, il rafting, lo sci d’acqua e la canoa. Durante l’inverno molti turisti adorano sciare sui ghiacciai innevati. Nei dintorni è possibile trovarsi ad osservare cascate da sogno, le rovine di un monastero del XII secolo e lo Skåla, la vetta più alta della Norvegia.
Nel passato i fiordi furono d’importanza vitale per i Vichinghi poichè erano un rifugio sicuro dove ritirarsi e rifornirsi di cibo.
N. Miglio- S. Mucci – L. Sarto – A. Rinaldi – F. Gammarota 2^I
I fiordi, patrimonio dell’Unesco
di LA GAZZETTA DELLE MEDIE - SAN SEVERO (FG)|
2020-02-01T18:09:14+01:00
1-2-2020 18:09|Alboscuole|0 Commenti