a cura di Ilaria Carloni – classe IV/A – plesso Giovanni XXIII –
Sento il rumore della natura, degli uccelli che cinguettano e del vento che soffia.
In alto invece vedo la città di Assisi in collina, degli alberi verdi e alti con dei nidi per gli uccelli e rondini che volano qua e là.
Poi vedo la casa davanti che ha appeso al terrazzo la bandiera dell’Italia, perché tutti dobbiamo andare avanti e darci forza, poi un cielo celeste pieno di uccelli e nuvole bianche che formano dei disegni: astratti, ma anche veri.
Sotto ad Assisi vedo i giardinetti deserti, senza una persona e questa cosa mi fa senso, ma sono anche transennati.
A volte mi immagino cose fantastiche tipo: una persona che passeggia con il suo cane blu, oppure le strade vuote e tutti che urlano “Forza Italia!!”
Successivamente mi immagino le persone che camminano o vanno sui pattini tutti contenti, ma sappiamo che questo ancora non può accadere.
Poi vedo che la casa davanti a me ha un bellissimo giardino pieno di piccoli alberi con i fiori rosa e rose rosse, pieno di giocattoli da bambini neonati e una piscina enorme, però coperta.
Mentre vedo il mondo spento penso alle cose che potrei fare quando sarà finito il “Corona Virus”: Fare delle belle passeggiate con gli amici, ma soprattutto rivedere i miei parenti, la cosa che vorrei fare da subito è rivedere la mia “BFF”: la mia migliore amica, perché mi manca tantissimo!!