Di Aurora De Sario, Sara De Palma, Giulia Montaruli, Asia De Leo – Greta Thunberg è una quindicenne svedese, figlia di una cantante d’opera e di un attore, a cui è stata diagnosticata una forma di autismo, la “Sindrome di Asperger”.
Nel 2018 lei ha scioperato da scuola ogni venerdì per protestare contro i danni provocati dal cambiamento climatico. Il suo “Friday for future“, nel tempo, ha coinvolto migliaia di persone, soprattutto giovani, in molte nazioni, tra cui Paesi Bassi, Italia, Australia, Germania, Danimarca e Finlandia.
Nel dicembre del 2018 ha tenuto un discorso alle Nazioni Unite in cui ha parlato del nostro futuro e dei nostri figli, del clima e dell’inquinamento del pianeta, dicendo ai governanti di tutto il mondo che il cambiamento è indispensabile e sta già avvenendo, «che lo vogliate o no». Il 25 gennaio 2019 è intervenuta molto duramente anche al Forum economico mondiale di Davos, per far comprendere la paura che si dovrebbe provare di fronte ai cambiamenti climatici. Nei mesi successivi Greta Thunberg ha partecipato ad altre manifestazioni in diverse città europee, alcune delle quali hanno avuto una certa attenzione mediatica, come quella a Bruxelles del 21 febbraio o quella di Amburgo del 1° marzo.
Noi siamo molto d ‘accordo con quello che lei dice perchè questo problema deve essere risolto al più presto e perchè se andiamo avanti così non si potrà fare più nulla.