SESSA AURUNCA (CE) – Ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica la Notte Nazionale del Liceo Classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE) celebrata il 6 maggio scorso in contemporanea con altri 327 licei classici di tutto il territorio nazionale. È il sesto anno consecutivo che il NIFO, guidato dal Dirigente scolastico Prof. Giovanni Battista Abbate, partecipa alla Notte Nazionale del Liceo Classico, uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, patrocinato dal Ministero della Pubblica Istruzione, in partenariato con RAI Cultura e RAI Scuola. Nata nel 2015 da un’idea del Prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), per dimostrare la vitalità del curricolo del Classico, nonostante gli attacchi subiti nel corso degli anni, e la presenza in tale indirizzo di studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze travalicanti di gran lunga quelle richieste a scuola, la NNLC è giunta quest’anno all’ottava edizione e si è svolta nuovamente dal vivo dopo l’edizione online del 2021. Il NIFO si pregia non solo di essere stato uno dei primi Licei Classici della provincia di Caserta ad aderire all’evento, nel 2017, ma anche di rappresentare dal 2020, nella persona della Prof.ssa Marina Gallucci, insegnante di Discipline letterarie, Latino e Greco e sin dalla prima partecipazione referente e coordinatrice generale dell’iniziativa al NIFO, tutti i Licei Classici della Campania nel Comitato Tecnico-Scientifico e di essere membro da quest’anno del Comitato Scientifico del neonato organo di stampa ufficiale della NNLC intitolato “Sotto nuova luce”. L’edizione 2022 della Notte del NIFO si è svolta, con il patrocinio morale dell’amministrazione comunale, presso il Cinema “Corso-Seccareccia” di Sessa Aurunca (CE), dove gli studenti hanno presentato alla cittadinanza una composita serie di attività legate ai loro studi e all’esaltazione del valore formativo della cultura classica. Il tema scelto quest’anno è stato “la rinascita, intesa – come ci ha spiegato la Prof. ssa Gallucci – non come inizio di un’altra vita, bensì come ritorno a vivere il presente, riappropriandoci della serenità interiore che le vicende umane, come quelle che caratterizzano il grave momento storico che stiamo vivendo, con la pandemia non ancora alle spalle e una guerra che tuona alle nostre porte, possono togliere. In questo senso rinascita significa cercare il più possibile di chiudere la porta a quel passato che paralizza il presente e non ci fa avere aspettative per il futuro, significa riuscire ad avere la consapevolezza di quanto ancora si può e si deve fare”. In virtù di ciò la prima parte della Notte Nazionale del NIFO, inaugurata dall’ingresso del “Corteo greco”, una sfilata di personaggi mitologici interpretati con accuratezza di dettagli da studenti di tutte le classi, e dalla visione del video ufficiale della NNLC 2022, comune a tutti i Licei partecipanti, è stata riservata alla Legalità e ha visto la partecipazione della Senatrice Vilma Moronese, membro della commissione permanente “Territorio, ambiente, Beni ambientali”, della Dott.ssa Marilena Scudieri, comandante del reparto operativo del gruppo Carabinieri Forestali di Caserta, del Dottor Alessandro Polinori, Vicepresidente Nazionale LIPU, e di Maurizio Paolella, responsabile Provinciale delle Guardie della LIPU di Caserta; la NNLC, che nasce come modo alternativo e innovativo di fare scuola, è, infatti, anche una testimonianza dei valori etici che il Liceo Classico trasmette. Dopo i saluti del Dirigente scolastico, introdotto dai presentatori Maria Pia Di Cresce e Alberto Verrengia, studenti delle due classi quinte, hanno preso la parola gli insigni ospiti, i quali hanno mostrato vivo apprezzamento per le attività di promozione della cultura della legalità, della tutela e del rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali che il NIFO attua presso i propri allievi. Tra queste il concorso “Ambiente e legalità”, ideato alcuni mesi fa in collaborazione con la LIPU per gli alunni del biennio, ai quali si chiedeva di produrre un video, una foto o un documento sul tema “Legalità e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale del Territorio”; di lì a poco ha avuto luogo la premiazione degli elaborati particolarmente distintisi per ciascuna categoria. Subito dopo si sono succeduti sul palco laboratori didattici e performance, in parte dal vivo in parte pre-registrati, aventi come tema la rinascita, di cui sono stati protagonisti allievi di tutte le classi, i quali hanno declinato i valori culturali ed etici di cui il NIFO si fa promotore in varie forme: letture animate di brevi testi filosofici e di letteratura italiana, drammatizzazioni di testi in lingua latina e in lingua greca, letture iconologiche di opere artistiche, declamazioni di poesie in lingua inglese, esperimenti di Fisica e di Chimica, dimostrazioni di Matematica e di Scienze Naturali, coreografie di danza classica e moderna, esecuzioni strumentali e vocali di brani musicali, rivisitazioni mitologiche, presentazione di esperienze formative e di progetti (Intercultura, Diritto, Arte), riflessioni etiche. Gli studenti del NIFO hanno voluto mostrare che il significato del loro Liceo non si ferma allo studio delle lingue antiche, ma si completa mettendo in pratica ciò che la cultura classica insegna: l’importanza di far fruttare i propri talenti; e come in un firmamento i loro talenti hanno brillato durante tutta la manifestazione. “La rinascita ha fatto da filo conduttore a tutte le performance presentate, frutto della collaborazione di professori e alunni, dell’impegno e della costanza dei gruppi operativi e della più che significativa quantità di talenti e passioni che si nascondono nei meandri del NIFO” ha affermato orgoglioso il Dirigente scolastico. L’evento è stato davvero un lavoro corale perché, nel guidare gli allievi, vi hanno concorso sinergicamente i Professori di Discipline Letterarie (Domenico Bevellino, Clara Di Rubba, Marina Gallucci, Adele Lasco, Carla Patrone, Mariarosaria Tartaglia), di Lingua e cultura inglese (Cristina Di Pietro, Teresa Gagliardi), di Storia e Filosofia (Antonio Aniello, Laura Russo), di Matematica e Fisica (Marco Di Maro, Concetta Petruccelli), di Scienze Naturali (Serena Chiodo, Rita Vellone), di Storia dell’Arte (Marilena D’Angelo, Corrado Valente), di Educazione Civica (Giovanna Santangelo), di Scienze Motorie e Sportive (Alessandro D’Acunto, Margherita Tizzano), di Religione Cattolica (Concetta Di Franco). Prezioso è stato l’apporto del Prof. Giovanni Marino, docente di Progettazione e laboratorio di Ceramica presso il Liceo Artistico di Cascano, sezione associata dell’I.S. “A. NIFO”, nonché animatore digitale della scuola, il quale ha curato le foto e le riprese della manifestazione consentendone la successiva disseminazione sui canali social ufficiali del NIFO. La NOTTE NAZIONALE 2022 del NIFO si è conclusa, come nelle edizioni precedenti, con la lettura in lingua originale e la relativa traduzione d’autore in Italiano di un testo letterario greco inerente alla notte, scelto per i Licei aderenti dal Comitato Organizzativo; quest’anno è stata la volta di un passo tratto dalle Dionisiache di Nonno di Panopoli, poema incentrato sulla vita di Dioniso, quello in cui è ripresa l’invocazione di Zeus alla Notte e alla Luna affinché gli consentano di unirsi a Semele per generare Dioniso “Bromio”, simbolo di quel “fremito” di gioventù che può salvare il mondo. Il brano è stato interpretato dai personaggi del Corteo greco in esso richiamati, vale a dire Zeus (Giuseppe Fusco, IVB), Nux-la Notte (Rosa Di Pasquale, IIB), Selene-la Luna (Michela Petruccelli, IVA), Semele (Simona Trabucco, IIIA), Dioniso (Carlo Cresci, IA), ed è stato accompagnato musicalmente con la chitarra classica dal Prof. Antonio Aniello e con il violino dalla studentessa Anna Licciardi (VB).
Con la drammatizzazione del brano finale e l’uscita dei personaggi del corteo greco, il NIFO ha abbassato le luci sulla sua NOTTE 2022, che ha voluto essere un germoglio di rinascita per celebrare il ritorno alla normalità e per difendere il valore della cultura, motore dell’intelligenza umana, atta a vincere qualunque sfida.