Giorno 30 maggio la Dirigente dell’Istituto Comprensivo G. Caruano, prof.ssa Angela Fisichella, è stata intervistata dai ragazzi che curano il “C@ruanonews”. I ragazzi hanno posto le seguenti domande:
1- Prima di fare il dirigente quale materia insegnava?
Ero insegnante di lettere alla scuola secondaria di primo grado, ho insegnato per circa 20 anni. Da piccola desideravo diventare insegnante fin quando ho deciso di vedere il mondo della scuola a 360 gradi diventando dirigente.
2-Da quanti anni lavora come Dirigente?
Questo è il mio terzo anno da Dirigente, ho superato il concorso nel luglio 2019 e, posizionandomi ai primi posti della graduatoria, ho avuto l’opportunità sin da settembre di ricoprire l’incarico da dirigente proprio nella città in cui vivo.
3- Cosa l’ha spinta a scegliere questa professione?
Quando ero insegnante ero promotrice di tanti progetti scolastici, sono stata persino animatore digitale. Ho iniziato a vedere la scuola da diversi punti di vista anche perché ho lavorato nel settore della valutazione. I miei stessi colleghi mi hanno consigliato di iniziare questa carriera poiché, da dirigente, avrei potuto incidere positivamente sul mondo della scuola.
4- E’ difficile gestire un istituto così grande?
L’istituto Comprensivo Caruano non è eccessivamente grande. Il lavoro è tanto e faticoso, ma riesco a gestirlo anche grazie all’aiuto dei miei collaboratori. La mia stanchezza viene poi ripagata dalle soddisfazioni che mi danno gli alunni. Sono fiera di tutti loro poiché c’è impegno da parte di tutti. I progetti, i concorsi ed i laboratori proposti dalle insegnanti danno l’occasione a tutti gli alunni di fare esperienza, di vivere emozioni particolari e persino di conoscere altre realtà scolastiche. Queste esperienze vi aiutano a crescere in maniera completa.
5- Perché è importante la divisa scolastica?
La divisa scolastica è stata decisa dal Consiglio di Istituto costituto dal Dirigente, dai rappresentanti dei docenti, del personale ATA e dei genitori. Lo scopo della divisa non è rendere tutti uguali, ma ordinati. Sicuramente essa permette di evitare le differenze. Assunto l’incarico dirigenziale ho accolto favorevolmente questa richiesta e mi sono adoperata per cercare una ditta che offrisse un prezzo contenuto per le divise.
Alla fine dell’intervista la Dirigente chiede ai ragazzi se avessero ulteriori curiosità, finite le domande uno dei “giornalisti in erba”, così come ci chiamiamo tra noi, esclama che da grande vorrebbe fare l’insegnante. Il sorriso appare sui volti delle insegnanti presenti e della stessa Dirigente la quale, incarnando il sentimento di ogni insegnante, afferma che per ogni insegnante sentir pronunciare queste parole è una grande emozione poiché significa essere riusciti a trasmettere tutto l’amore, l’entusiasmo e la passione che mettiamo nel nostro lavoro.
Dalla redazione del C@ruanonews