E’ previsto per giovedì 16 gennaio l’incontro tra gli alunni della Scuola Secondaria di I Grado e il professore Francesco Sabatini, Presidente onorario dell’Accademia della Crusca. Il noto linguista, filologo e lessicografo incontrerà una rappresentanza di studenti della scuola media “Galvani-Opromolla” dalle ore 10 presso la sala teatro della Parrocchia Santa Maria di Costantinopoli in Angri (SA). L’iniziativa, promossa dal Liceo Scientifico e Classico “Don Carlo La Mura”e rientra nello Speciale Open day organizzato dall’istituto superiore. Gli alunni della scuola “Galvani – Opromolla” dialogheranno con il membro onorario dell’Accademia della Crusca sull’importanza della lingua italiana.
Alcune informazioni sul professore Francesco Sabatini.
Nato a Pescocostanzo (AQ) il 19 dicembre 1931, Francesco Sabatini si è laureato in Lettere all’Università di Roma nel 1954, con Alfredo Schiaffini e Natalino Sapegno. Assistente ordinario dal 1957, Libero docente nel 1965, nello stesso anno docente incaricato nell’Università di Lecce, ha insegnato in questa sede Storia della lingua italiana come prof. straordinario dal 1968 al 1971; come ordinario dal 1972 al 2007 nelle Università di Lecce, Genova, Napoli, Roma “La Sapienza” e Roma Tre. Prof. Emerito di questa Università dal gennaio 2010. Ha tenuto seminari in molte Università italiane, d’Europa, delle Americhe e del Giappone.
Ha ricevuto le lauree honoris causa in Lingue e Letterature Straniere Moderne dall’Università di Bari (2004) e in Scienze Sociali dall’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara (2007). Deputato della Deputazione abruzzese di storia patria dal 1965 e Presidente della stessa dal 1991 al 1994. Accademico dell’Arcadia e Socio Nazionale dell’Accademia delle Scienze di Torino. Presidente della Società di Linguistica Italiana dal 1977 al 1981 e dell’Associazione per la Storia della lingua italiana dal 1999 al 2002. Ha ricevuto la medaglia d’oro per la Cultura, l’Arte e la Scuola nel 1988 dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga e l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Suoi campi di studio: le origini dell’italiano e delle lingue neolatine; la pluralità di lingue e culture nell’Italia medievale; la formazione della norma linguistica italiana; l’evoluzione dell’italiano contemporaneo; il linguaggio giuridico; l’educazione linguistica nella scuola; i modelli teorici della sintassi della frase e della tipologia dei testi; la posizione delle lingue nazionali nell’Europa contemporanea.
È stato nominato Accademico corrispondente dell’Accademia della Crusca il 27 febbraio 1976 e Accademico ordinario dal 23 maggio 1988. Ha assunto il nome accademico di Ventilato; la sua pala accademica (Contadino che muove il grano per ventilarlo e migliorarne le condizioni di macinazione) ha il motto L’aura mi volve et son pur quel ch’i’ m’era (Petrarca, Canz., 112, 4). È stato nominato Presidente dell’Accademia nel marzo 2000 ed è stato rinnovato per altri due mandati; è presidente onorario dal maggio 2008.
Sotto la sua presidenza l’Accademia ha attuato un vasto programma di ricerca e di documentazione informatica nel campo della storia e dell’uso attuale della lingua italiana, ha realizzato il proprio sito web, ha riordinato e avviato all’informatizzazione il proprio Archivio storico. Sabatini ha dedicato particolare impegno alla promozione dell’italiano all’estero, ideando e dirigendo il Programma della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che dal 2001 si svolge annualmente in tutti gli Istituti di Cultura dei cinque continenti, d’intesa con il Ministero per gli Affari Esteri, e il Progetto Firenze, Piazza delle Lingue d’Europa, che fa dell’Accademia uno dei centri più attivi per seguire gli sviluppi del multilinguismo nell’Unione Europea. Ha coordinato fin dall’inizio il progetto “VIVIT – Vivi italiano”, che collega all’Accademia le Università di Firenze, Modena-Reggio Emilia e Padova e propone a studiosi e cultori della lingua e della cultura italiana un ampio sistema di percorsi di studio e di ricerca in tali campi.
Sabatini ha dato grande impulso anche ai rapporti dell’Accademia con la Scuola, attraverso seminari con gli Ispettori della Pubblica Istruzione, con i docenti delle Scuole Europee e con le istituzioni preposte all’aggiornamento dei docenti e alla valutazione nel campo dell’educazione linguistica. Ha inoltre stabilito un rapporto particolare con la Presidenza della Repubblica Italiana nel settennato di Carlo Azeglio Ciampi, che ha concesso all’Accademia il Patronato permanente per le sue iniziative, tra le quali si rammentano la sezione dedicata alla storia dell’italiano nel Museo del Risorgimento al Vittoriano di Roma e il “Programma Giovani” realizzato nel 2006 con il Quirinale, il Ministero della Pubblica Istruzione e le Associazioni dei Panificatori intorno al tema “Lingua e Pane d’Italia”. Ha curato personalmente il programma televisivo “Le voci dell’italiano” per RAI International e, con un gruppo di collaboratori, la riedizione anastatica e informatica del primo Vocabolario della Crusca del 1612 (aprile 2008).
A cura della 3A