di Redazione. – Per la nostra Rubrica che si occupa di Curiosità ecco un articolo dedicato completamente agli alberi che sono le più grandi piante che crescono per sempre nel corso della loro vita. Se consideriamo soltanto gli Stati Uniti, ebbene, ci sono oltre mille specie di alberi. Se pensiamo bene gli alberi, anche quelli giganti, crescono da un piccolo seme. Sotto la corteccia si trova lo strato che è denominato ‘cambio’, il quale aderisce all’albero come se fosse una pelle tesa ed è costituito da cellule nuove e vive. Proprio in questa parte l’albero cresce e aggiunge un nuovo anello di legno al tronco. Questa nuova parte diventa parte ‘dell’alburno’ che provvede a trasportare la linfa dalle radici alle foglie. Con il passare del tempo ‘l’alburno’ diventerà la parte centrale dell’albero dove avviene il cambiamento chimico della sua cellula che diviene cellulosa. Gli alberi quindi sono composti da cellulosa e da ‘lignina’ considerata come una plastica naturale. Tutto questo accade a tutti gli alberi della nostra Terra dove esistono dei paesaggi stupendi per fare un esempio concreto: le foreste di sequoie giganti nella striscia di terra che va dalla California all’Oregon. Pertanto è la ‘lignina’, che unisce le cellule di cellulosa, provvede a dare una potente forza la quale sostiene anche gli alberi giganti come gli abeti americani e le sequoie dall’ enormi altezze. Le sequoie sempreverdi, soprannominati ‘re dei giganti’ appunto per la loro altezza, sono alcune tra le specie di alberi più alti e grandi del mondo, le quali crescono fino ai 1000 metri sopra al livello del mare vicino all’oceano sulle coste dell’America. Alcune di esse sono state importate in Europa da alcuni colonizzatori ma questi esemplari sono ancora troppo giovani poiché hanno un’altezza di 40 metri. Per maggiori informazioni le Sequoie Sempervirens crescono nelle zone fra il livello del mare e i 750 metri di altezza raggiungendo fino ai 100 metri d’altezza e 7 metri di diametro. La Sequoia Gigantea è più massiccia e si trova ai lati dell’area dei giganti perché è più resistente al freddo, alla siccità e può crescere a maggiori altitudini. Si ritiene che alcuni esemplati di questi alberi abbia più di 3.000 anni e in più che non sia morto di vecchiaia. Un esemplare di quest’albero, che si trova sulla Sierra Nevada in California, denominato ‘il Generale Sherman’ è alto ben 83 metri con una base di 31 metri di circonferenza. Dopo 30 metri di altezza dal suolo ha un diametro di 5 metri e 70 cm. Il suo peso è stato calcolato in circa 6.000 tonnellate. Un esemplare di Sequoia Sempervirens è l’albero più alto del mondo il quale è stato chiamato ‘Hyperion’ ha un’altezza totale di 115 metri e risiede nel Parco Nazionale Redwood sempre in California. Se invece consideriamo il volume totale degli alberi, il primato totale lo troviamo sopra i 1000 metri di altitudine proprio con la Sequoia Gigantea e il primato è detenuto da ‘Lost Monarch’ con un base di 8 metri e un volume stimato di 1200 mq di legno. Questi alberi altissimi danno vita a paesaggi spettacolari e semi eterni perché sono i più longevi con un’aspettativa di vita che arriva fino ai 2000 anni in media.