//Giustiniano e il Corpus Juris Civilis

Giustiniano e il Corpus Juris Civilis

di | 2021-01-23T22:04:28+01:00 23-1-2021 22:04|Alboscuole|0 Commenti
Il 21 novembre del 533 l’Imperatore Giustiniano I pubblicò in Costantinopoli il primo manuale di diritto della storia. Originario di un piccolo villaggio dell’attuale Macedonia del Nord, Giustiniano fu adottato dallo zio, l’Imperatore Giustino I, quando ancora si chiamava Flavio Pietro Sabbazio, riuscendo poi a arrivare rapidamente in cima. Poco a poco, all’ombra dello zio che diventava sempre più fragile a causa dell’età avanzata, egli divenne il titolare dell’Impero e di conseguenza nessuno si stupì quando, nell’aprile del 527, salì al trono col titolo di Augusto. Così, dopo soli quattro mesi dalla morte di Giustino, Giustiniano era pronto per iniziare un regno destinato a durare ben 38 anni. Al suo fianco avrebbe avuto l’Imperatrice Teodora, della quale si racconta che aveva alle spalle un passato di attrice e prostituta. La sua politica era basata sul desiderio di far rivivere a Costantinopoli i fasti della Roma imperiale e tutta l’attività del governo seguiva quel sogno. Si circondò di personalità di grande talento che diventarono i suoi collaboratori, impegnati in ogni campo delle scienze, della pubblica amministrazione, del diritto, dell’arte bellica e della cultura. Diede il via libera ad una campagna di costruzione di opere d’ingegneria militare per difendere i confini imperiali, con la costruzione di nuove fortezze e la riparazione di quelle esistenti; mise a capo dell’esercito il generale Belisario, che gli assicurò numerose vittorie militari; dette inizio alla costruzione di opere pubbliche essenziali come acquedotti, reti fognarie, bagni pubblici, anfiteatri e luoghi di culto, fra cui la  Chiesa di Santa Sofia. In campo giuridico si fece promotore di una grande riforma, convinto che l’introduzione di un sistema di leggi omogenee fosse essenziale per il buon funzionamento dello Stato. Nel febbraio del 528 Giustiniano nominò una Commissione di dieci esperti incaricati di preparare un nuovo codice di leggi.
Giustiniano ed il “Corpus Iuris Civilis”
Codex Iustinianeus
Già l’anno successivo il primo “Codex Iustinianeus” era pronto e l’Imperatore, molto soddisfatto per il lavoro svolto, ordinò a Triboniano di raccogliere in un altro testo le massime dei giuristi classici, con l’aiuto di una nuova Commissione composta questa volta da sedici membri: nacque il “Corpus Iuris Civilis” A. Pazienza 1^H