Ogni 23 maggio in tutta Italia si celebra la Giornata della legalità: un momento nel quale raccogliersi e meditare sul sacrificio che uomini di Stato, semplici cittadini e militari hanno dovuto pagare a causa delle atrocità commesse dalla mafia e dal crimine organizzato.
La Giornata nazionale della legalità viene celebrata nella data in cui si verificò nel 1992 la strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo (anche lei magistrato) e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Il Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani, come ogni anno, ha invitato studenti e docenti ad avviare in occasione di tale ricorrenza percorsi didattici afferenti alla tematica in oggetto, seguendo quanto indicato dal MIUR e dalla Fondazione “Giovanni Falcone”.
La Dirigente della scuola “P.N.Vaccina” Francesca Attimonelli ritenendo che l’educazione alla legalità costituisca il principio fondante dell’intera struttura sociale ha invitato insegnanti ed alunni attraverso le attività idonee, con la formazione e i progetti, a far progredire culturalmente e eticamente i suoi studenti…futuri cittadini.
Così la Scuola Vaccina ha fatto sentire la sua voce partecipando con un flashmob in cui i ragazzi hanno mostrato disegni, frasi e pensieri in commemorazione di falcone e Borsellino e la scuola, tutta, ha sentito fortemente l’esigenza di dover esprimere il suo schieramento per rafforzare il pilastro della legalità e preservarlo. Le insegnanti coinvolte sono state Prof.ssa A. Daniela De Nicolo con la classe 3 B, la Prof.ssa De Palma con la classe 3 L, la Prof.ssa Guglielmi con la classe 2 I.
La memoria dei sacrifici di molti e l’importanza del tema della lotta alla mafia passano da momenti del genere. Un tempo credevamo che la criminalità organizzata agisse entro confini ben precisi, invece le sue diramazioni ormai sono giunte anche in ambiti della vita economica e sociale dell’Italia che pensavamo inattaccabili. Ecco perché è importante comprendere il reale valore della legalità e difenderlo strenuamente.
Con il nostro striscione abbiamo celebrato così una Giornata nazionale della legalità, data simbolo per commemorare le vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, ricordando che il silenzio UCCIDE e perchè è un modo per dire che NOI CI SIAMO!