di Giulia Basile, 3^A
In seguito ai tanti casi di femminicidio e violenza di genere, noi alunni della III A e della III D della scuola Vaccina di Andria abbiamo partecipato ad una iniziativa volta alla sensibilizzazione su questo fenomeno purtroppo molto diffuso.
Assieme al docente di musica, Mino Porcelli, che ha scritto il testo e la musica, abbiamo
contribuito alla realizzazione del videoclip e alla parte cantata e, per l’occasione, è anche
stato allestito uno studio di registrazione nella palestra della nostra scuola.
Il brano è intitolato “Fiore ferito” e in soli pochi giorni si è aggiudicato il premio social “Il
coraggio di esseri umani”, un contest approvato dai Lions Club Augustus di Roma.
Il videoclip ha voluto mandare un messaggio molto forte attraverso ogni singola scena: viene
rappresentata una relazione d’amore adolescenziale dove inizialmente tutto è felice e
spensierato, ma nel corso del tempo il ragazzo inizia a mostrare primi cenni di violenza
verso la ragazza, la quale viene paragonata ad un fiore ferito colpito da una tempesta. C’è
anche un rimando al mondo contemporaneo, infatti nel video si può notare come il primo
pensiero delle persone sia riprendere il tutto con i cellulari, senza fornire un aiuto. In seguito
il ragazzo si pente, quindi quello che vuol trasparire è un messaggio positivo con un
linguaggio molto vicino agli adolescenti.
Vivendo l’esperienza in prima persona ho provato un mix di emozioni, paura e vergogna ma
al contempo anche gioia, felicità e fierezza; è stata un’esperienza nuova per me e viverla a
pieno è stato meraviglioso.
Inoltre ho fatto parte del coro e dei solisti e, nonostante avessi già cantato alcune volte, per
me è stato tutto nuovo, a partire dagli attimi di timore prima di cantare fino ad arrivare alla
soddisfazione finale di avercela fatta.
Da questo progetto ci aspettiamo sicuramente un esito positivo al fine di ridurre la violenza
di genere. Ci auguriamo anche che questo videoclip serva ad aiutare le vittime spronandole
a chiedere aiuto ma soprattutto a non sottovalutare il fenomeno che potrebbe assumere
conseguenze molto gravi.
È bello vedere come attraverso la musica si possa sensibilizzare su temi molto forti e
importanti, sperando che siano d’aiuto soprattutto agli adolescenti, che hanno un modo tutto
loro di comunicare e magari non vengono compresi da tutti. La musica, dunque, come si può
notare, ci unisce!