Cari Ginosini, come tutti voi sapete, ottobre per noi è conosciuto come il mese della Madonna. Ma capiamo un po’ il perché. Dal 1580, quando fu edificata la Chiesa Matrice, la patrona del paese era stata Santa Veneranda. Questo fino al 1765 quando, dopo un anno di siccità totale, i ginosini, ognuno con il proprio rosario, pregarono la Madonna affinché facesse piovere: e piovve. Fu così che dal 1765 la Patrona di Ginosa, con un atto notarile depositato a Roma ,divenne la Madonna del Rosario Nel 1948 il culto dei SS. Medici divenne più popolare e per mezzo di un nuovo atto notarile i SS. Medici divennero compatroni di Ginosa. La festa patronale della Madonna del Rosario viene festeggiata la prima domenica di ottobre , in ricordo della battaglia di Lepanto, vinta dai cristiani contro i Turchi. La festa inizia con “l’uscita” dei quadri il venerdì precedente la prima domenica di ottobre e ,a seguire, il sabato, la festa dei Santi Medici. In occasione delle festività patronali i simulacri dei Santi Medici e della Madonna del Rosario restano per una settimana nella stessa Chiesa, quella di San Martino, per vegliare insieme sulla serenità di tutti i fedeli. La festa si conclude con l’Ottava quando la Madonna del Rosario e i SS Medici escono insieme in processione e poi ciascuno torna nella propria Chiesa di appartenenza. La festa patronale viene organizzata dai rispettivi Comitati Feste che si occupano di raccogliere   le oblazioni volontarie porta a porta,  i contributi degli sponsor e di mantenere viva la tradizione della festività patronale.

Gianmichele d’Alconzo

Classe 3^A scuola secondaria di I grado