di Chiara Nola – Questa nuova rubrica si propone, senza alcuna pretesa, di fornire consigli spassionati/appassionati ( a secondo dei punti di vista) su vecchi e nuovi films… ai pigri e agli indecisi. Il film oggetto della recensione di oggi è ” ETERNAL SUNSHINE OF THE SPOTLESS MIND “:
” You can erase someone from your mind .Getting them out of your heart is another story “
” Puoi cancellare qualcuno della tua mente. Eliminarlo dal tuo cure è tutt’altra storia “
Eternal sunshine of the spotless mind ,tradotto in italiano con ” Se mi lasci ti cancello” ,è un film del 2005 e ha come protagonisti Jim Carrey ,nei panni del pacato e tenero Joel ; e Kate Winslet che interpreta l’impulsiva e sopra le righe Clementine. Interesserà sapere ai curiosi che la pellicola ha vinto l’oscar per migliore sceneggiatura ,forse proprio perchè ,in bilico tra dramma e fantasia ,riesce a comunicare in modo poetico sentimenti profondi ma pur sempre comuni ,che ci fanno empatizzare con i protagonisti.
Detta così potrebbe sembrare, a chi non lo ha mai visto ,uno di quei classici film romantici e noiosi (ed anch’io lo pensavo), ma dopo averlo guardato, sento proprio di consigliarlo.
– Il film racconta la storia di Joel, un ragazzo che dopo aver vissuto una turbolenta storia d’amore con l’eccentrica Clementine, decide di far eliminare dalla sua memoria il ricordo di lei; rivolgendosi ad uno studio medico specializzato alla quale si era rivolta anche Clementine per lo stesso motivo. Dopo aver iniziato la procedura ,Joel si rende conto di non voler dimenticare Clementine ,ma è già troppo tardi… o forse no? –
Si intuisce già dalla trama che il film può essere definito non solo romantico, ma anche fantascientifico ,in quanto ci troviamo in una realtà dove si possono rimuovere dei ricordi indesiderati dalla mente con la stessa facilità di quando si va a rimuove un dente (e forse anche meno dolorosamente). Infatti, come si vedrà nel corso del film, lo studio medico che effettua questo procedimento di ” eliminazione” è continuamente invaso da persone ,che soprattutto nel periodo di San Valentino ,vogliono dimenticare una storia d’amore ormai passata ma che ancora li fa soffrire .
Questo film potrebbe sembrare all’inizio abbastanza scollegato, e ci si domanda più volte se vi sia davvero un filo logico dietro quello che si sta guardando , ma giunti alla fine ci rendiamo conto che un filo logico c’è sempre stato, bisogna soltanto arrivare alla fine e tutto diventerà chiaro. Quello che vediamo è in sostanza un viaggio all’interno della mente del protagonista (per la maggior parte del tempo) ,sarà poi alla fine (all’incirca gli ultimi 10 minuti) che capiremo di essere tornati alla realtà e tutto si ricollegherà all’inizio, come se la storia non fosse altro che un circolo .Uno dei motivi per la quale il film risulta diverso da qualsiasi altro che tratta d’amore, è che parte a raccontare questo sentimento proprio dalla sua fine ; inoltre quel tocco di fantascienza ,dove il tutto si svolge all’interno della mente di Joel ,rende la storia ancora più affascinante.
Concludo consigliando a tutti di dare una possibilità a questa pellicola, perchè racconta in modo originale ed emozionante qualcosa che chiunque ha provato almeno una volta (soffrire per amore capita a tutti) ,ma ci insegna che, a differenza di quanto accade nel film, nella realtà in cui ci troviamo ,non si possono cancellare i ricordi ;e, per quanto brutti questi possano essere, forse è un bene non poterli eliminare ,perchè ciò che siamo e tutti gli insegnamenti che abbiamo appreso, provengono dal nostro vissuto. Quindi…. non eliminare il passato ,crea un futuro migliore.