//EMOZIONI NELLA SOCIETÀ OMERICA: PIETAS e HYBRIS

EMOZIONI NELLA SOCIETÀ OMERICA: PIETAS e HYBRIS

di | 2019-06-11T20:06:38+02:00 11-6-2019 20:06|Alboscuole|0 Commenti
Ettore, nel momento in cui ormai era sicuro di essere sconfitto dall’invincibile eroe acheo, fa appello alla pietà di Achille (“pietas” in latino) il quale, preso dalla tracotanza, dalla superbia, dal suo eccesso di orgoglio (in greco “hybris”), respinge la sua proposta. Io, personalmente, condivido  l’atteggiamento di Ettore, perché quello del mitico eroe greco Achille mi sembra eccessivo, con  la sua ira incolmabile. Deduco ciò dal suo comportamento al momento dell’uccisione di Ettore: il troiano era ormai morto, ma Achille, con una sete di vendetta implacabile, lo ha voluto legare al carro e trascinare davanti agli occhi pieni di disperazione dei troiani. Per giunta, Ettore, prima di morire, gli aveva proposto un patto: se lui avesse ucciso l’eroe “dai piedi veloci”, non avrebbe straziato il suo corpo e così Achille non avrebbe straziato il suo se avesse vinto, in cambio anche di ricchi doni da parte della sua nobile famiglia. Nella società omerica, inoltre, gli eroi  avrebbero dovuto tenere  comportamenti controllati, non eccessivi come quello di Achille.

 Giada Bianco