Noi ragazze della 4^D, dopo aver analizzato attentamente tutta la situazione in ci troviamo coinvolte, ci siamo chieste cosa pensassero i professori sul vaccino del covid-19, quali fossero le loro considerazioni e se intenderanno farlo. Abbiamo intervistato alcuni docenti di diversi corsi e, appena finito di leggere queste poche righe, si potrà avere un piccolo quadro del modo in cui i professori dell’ITE “Gallo” stiano affrontando questo problema di grande attualità.
PROF.ssa LOREDANA PETRELLA (INDIRIZZO TURISTICO e SPORTIVO: A e B)
Credo molto nella scienza e nell’opportunità di vaccinarsi. In questo particolare momento tutti siamo in pericolo, quindi è opportuno essere responsabili nei confronti della propria vita e di quella delle altre persone.
PROF.ssa MARIATERESA MENALE (INDIRIZZO AFM, TRIENNIO CORSO D)
Ritengo che i vaccini siano importanti, ma che vadano testati e ciò richiede tempo,almeno qualche anno.Tuttavia la pandemia continua a mietere vittime e per questo i ricercatori di tutti i Paesi si sono adoperati per trovare un vaccino in tempi brevi. Se poi ci dovessero essere effetti collaterali o conseguenze più gravi ……lo scopriremo… con il tempo.
PROF.ssa ADRIANA DI FRANCO (INDIRIZZO AFM, BIENNIO CORSO D-E)
Sono fiduciosa verso il vaccino COVID perché ritengo che sia sicuro . Sono pienamente intenzionata a vaccinarmi e mi auguro che quanto prima tutti lo possano fare , così da raggiungere l’immunità di gregge e poter cominciare a riprendere, pur sempre con le dovute cautele, la vita di sempre . Solo con la vaccinazione , poi, potremo ridurre il numero di ricoveri e di morti e sconfiggere la pandemia ,che in poco tempo ci ha tolto gli affetti più cari.
PROF.ssa PALMA BRUNO (INDIRIZZO AFM, TRIENNIO CORSO D)
Sicuramente sono favorevole al vaccino per la sua necessità ed è chiaro che dovrebbe essere fatto per la nostra sicurezza e per quella delle persone con le quali noi siamo in contatto. Mi sottoporrò sicuramente alla vaccinazione, ma mi rimane qualche perplessità sulla sperimentazione,sui tempi della campagna vaccinale,e infine sulla nostra maturità di cittadini. Dobbiamo tutti comprendere che vaccinarsi non significa “liberi tutti” e che, seppur vaccinati, dovremo continuare ad essere cauti .
PROF. QUIRINO MARTULLO (PRIMO ANNO DEGLI INDIRIZZI AFM)
Ritengo che quelle dell’approvazione dei primi vaccini anticovid, da parte dell’ EMA prima e dell’ AIFA poi, siano state le notizie più incoraggianti che, in questo triste periodo, potessimo sperare di ricevere e ripongo piena fiducia nei vaccini già approvati.
I vaccini rappresentano la risposta della moderna scienza alla pandemia, e io sono del parere che l’uomo debba avere piena fiducia nella scienza.
Quando arriverà il mio turno sarò ben lieto di sottopormi alla vaccinazione, e lo farò senza alcun timore. Al di là della fiducia che, come già detto, ripongo nella scienza, ritengo comunque doveroso da parte di tutti noi procedere alla vaccinazione.
Vaccinarsi è un dovere morale verso se stessi e verso gli altri. E’ una scelta di responsabilità personale e di rispetto nei confronti delle persone che ci sono vicine.
PROF.ssa FERRARO MARISA (INDIRIZZO AFM, TRIENNIO CORSO E)
Il vaccino lo farò , ho dato la disponibilità . È importante per sconfiggere il virus.
UNA NOSTRA PICCOLA CONSIDERAZIONE…
Dalle interviste si evince l’importanza del vaccino che, al momento, sembra costituire l’unica soluzione di questa pandemia.
Noi (Federica, Josephine e Antonella) concordiamo con il parere dei professori e speriamo che al più presto si abbia l’immunità di gregge e quanto prima si ritorni alla ‘normalità‘: come si suol dire, ‘si stava meglio quando si stava peggio’.
JOSEPHINE PETRILLO, DOMENICA FEDERICA SCHIAVONE, ANTONELLA TESSITORE (4^D)