//Eccoci qua! Punto … e a capo.

Eccoci qua! Punto … e a capo.

di | 2019-10-14T22:53:50+02:00 14-10-2019 22:53|Alboscuole|0 Commenti
Con l’inizio del nuovo anno scolastico riparte il Giornale di Istituto. Il nostro primo saluto va alla precedente redazione, ai giovani giornalisti e alle docenti che li hanno guidati durante il percorso intrapreso negli anni passati e, nel ringraziarli per il pregevole lavoro svolto, ci auguriamo di poter continuare a mantenere vivo e vitale il giornale con il nostro contributo. Sì, il proponimento è proprio questo … che le pagine che stiamo per scrivere possano essere vive, che questi nostri articoli possano parlare di noi, delle esperienze che condividiamo a scuola, del cammino che giorno per giorno affrontiamo insieme. Certo, perché questo sia possibile, ci occorre il vostro aiuto, cari lettori. A voi tutti, Preside, professori, collaboratori, genitori e alunni che insieme a noi fate parte di questa comunità scolastica, porgiamo i nostri più cordiali saluti, ma è soprattutto agli studenti che rivolgiamo l’invito a partecipare attivamente alla realizzazione di questo progetto, con gli articoli e i lavori che vorranno inviarci. Come ogni giornale che si rispetti, la nostra ambizione sarà quella di “dare notizie”, ma il nostro è un giornale sui generis, un giornale in continuo divenire, dove gli scambi, le interazioni, i confronti e il dialogo devono costituire le fondamenta dell’edificio. Dunque, siamo qui non solo per dare notizie, ma anche perché è nostro desiderio riceverne da parte vostra! Di volta in volta, saranno proposte rubriche differenti. Gli articoli inseriti al loro interno rispecchieranno le diverse tipologie testuali con le quali i ragazzi si cimenteranno nel corso del triennio della Scuola Secondaria di Primo Grado. Così, ad esempio, la rubrica “Era una notte buia e tempestosa..” riguarderà i racconti e le storie che i giovani autori, dopo aver studiato in antologia le caratteristiche dei testi narrativi, inventeranno lasciando spazio alla loro immaginazione. E lo stesso accadrà per i testi interpretativo-valutativi come le recensioni di film o di libri, i testi descrittivi, i testi regolativi e altro ancora… Non resta che impugnare la penna e iniziare!