di MELISSA, SERENA, GAIA, MIRTHA, DENISE, DOMENICO E BIAGIO, Classe IV A Scuola Primaria “N. Stigliani”
Ecco un racconto ideato da noi, durante il laboratorio di scrittura creativa, nella nostra ambientazione, il monte Olimpo, che abbiamo anche interpretato e… quante risate!
Nell’antica Grecia, due dee, Afrodite ed Hera dovevano decidere a chi dare alcuni monumenti prestigiosi, la Chiesa Ortodossa e il Tempio Greco.
Hera disse: – E’ tutto mio, perché sono la moglie di Zeus!-
Afrodite rispose: -Non se ne parla nemmeno! Io sono la Dea della Bellezza e sara’ tutto mio!-
Poi arrivò Cristina, un’abitante di Atene, che fece calmare le due Dee: -Perché non chiamate i cavalieri più importanti della Grecia? Sono i guardiani più attenti della città e potrebbero risolvere la vostra contesa!-
Il Cavalier Nessuno, era di guardia al Tempio e il Cavalier Luca era di guardia alla Chiesa Ortodossa. A un certo punto si sente dire dalle Dee: – Venite, venite ad aitarci!- quindi chiedono a Zeus di poter intervenire.
Zeus manda loro due messaggere con una sfera magica. Quando arrivano si presentano: -Io sono Viola e vi porto questa sfera per decidere a chi affidare i Templi, basta scuoterla per scegliere la soluzione migliore.
La Principessa Rosa aggiunge: – Sarebbe meglio scuoterla insieme!-
-Hai ragione, non litighiamo anche noi. I litigi sono una brutta cosa!-
Iniziano a scuoterla e la sfera magica assegna ad Hera il Tempio e ad Afrodite la Chiesa Ortodossa.
I cavalieri avevano ristabilito la Pace e vissero tutti felici e contenti!