- “Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli” di Taylor Caldwell
- “La Famiglia è il posto dove la vita inizia e l’amore non finisce mai” di Anonimo
- “L’umanità è una grande e immensa famiglia. Troviamo la dimostrazione di ciò da quello che ci sentiamo nei nostri cuori a Natale” di Papa Giovanni XXIII
di Marco Malgarotto Classe 2^ C . –
Cari lettori, il Natale è arrivato ma non sarà come tutti gli altri. Questo Natale 2020 è completamente diverso dai precedenti. Per gli effetti della pandemia da Covid-19 che ancora attanaglia, non soltanto l’Italia ma anche molte Nazioni al Mondo, per il contenimento della quale è stato emanato un recente Decreto-legge dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che impone la zona rossa in tutto il territorio nazionale che ha come conseguenza una maggiore stretta sui comportamenti sociali e maggiori limiti di circolazione in tutte le Regioni e Comuni. Questo decreto che integra l’ultimo DPCM consiglia il rispetto delle disposizioni con l’indicazione che durante i cenoni e i giorni delle maggiori festività del periodo natalizio è consentito alle famiglie di poter invitare soltanto altri due ospiti familiari ma senza limiti di numero ai minori di 14 anni. La tradizionale convivialità sarà la cosa che ci mancherà ancora di più perché noi italiani siamo molto legati alla famiglia e il Natale è sempre stato il momento in cui si riunivano diversi nuclei familiari per stare insieme e trascorrere lieti momenti. L’appello rivolto a tutti gli italiani è molto chiaro: “Dobbiamo fare un ultimo sforzo. Ci manca ancora poco, il 27 dicembre arriverà il vaccino. Tutto è nelle nostre mani!”. Anche per il personale educativo della Scuola Secondaria di 1° grado le regole stabilite dal Ministero ha comportato delle limitazioni alle attività che ogni anno venivano puntualmente programmate e svolte per la ricorrenza delle Festività Natalizie. Nel nostro Istituto, purtroppo ci sono stati dei cambiamenti dovuti al contenimento per il diffondersi della contagiosità del virus e molte attività educative sono state ridimensionate e limitate nel loro svolgimento, ma che comunque non hanno smesso di fornire il loro contenuto educativo. Il poster di quest’anno, realizzato come da consuetudine dal direttore della nostra Testata, infatti non ha la parte relativa alle attività educative che, come sempre, ci vedevano impegnati nella preparazione dello “Spettacolo di Natale” al quale è sempre stata acclusa “la Lotteria di Natale” con la vendita di biglietti per la “vincita della Cesta”, dove il ricavato è sempre stato interamente devoluto ad Associazioni di Beneficenza, ma contiene dei messaggi rivolti a tutti gli alunni e alunne che frequentano il Convitto Nazionale “Marco Foscarini” e alle loro famiglie che sono espressi con le seguenti frasi: