Di Stefania Savino – Salve a tutti! In questo momento di forte emergenza, di grande instabilità, di immensa fragilità e marcata solitudine occorre coraggio, occorre pazienza (tanta), ma grande è la voglia di procedere e superare questo triste evento che sta mettendo a dura prova grandi e piccini. Ci sta costringendo a rivedere un po’ tutto nella nostra vita, nella nostra routine e tutto ciò che era stato precedentemente programmato.
Marzo è il mese in cui si celebra l’arrivo della primavera: i fiori sbocciano, le giornate si allungano, anche la temperatura cambia e si comincia a trascorrere più tempo all’aria aperta, i parchi e i giardini pullulano di bambini gioiosi ma… ma… stavolta non è esattamente così!
I fiori sono sbocciati ugualmente, la temperatura è cambiata, le giornate si sono allungate ma i giardini e i parchi sono vuoti e silenziosi. Sembra di vivere un letargo… altro che primavera!
I bambini e le bambine della IIC desiderano ugualmente regalare un pizzico di gioia e di allegria per l’arrivo della nuova stagione. Attraverso una nuova modalità di fare didattica, abbiamo similmente celebrato l’arrivo della nostra primavera, quella che è presente nel cuore di tutti, negli occhi e nei pensieri di ognuno e persino nei disegni di ciascuno.
Vogliamo continuare a sorridere, a gioire, a correre, a giocare ma soprattutto…vogliamo continuare a farlo tutti insieme, nella nostra scuola che ora si è trasferita nella nostra casa, vogliamo viverlo nella nostra aula che ora si è trasformata nella nostra cameretta.
Ci siamo incontrati, salutati e abbiamo trascorso un po’ di tempo insieme, maestre e compagni dietro lo schermo di un pc, cercando di dimenticare la data del 4 marzo 2020, quella in cui le nostre emozioni sono state un po’ bistrattate e hanno cambiato modalità di trasmissione.
Bando alla tristezza… ecco a voi la nostra primavera!!!