di Vincenzo Di Trani, 1G
Dublino è stata una sorpresa. Sono arrivato la sera tardi e la prima curiosità è stata la guida a destra. La mattina dopo ho gustato un’abbondante colazione inglese, carne compresa, e la specialità irlandese: i PAN CAKES. Il freddo irlandese non è poi così male con 1 grado. Il primo giorno abbiamo visitato il Trinity College, un’università importantissima, fondata nel 1592. Qui è custodito il libro di Kells, uno dei libri più antichi del mondo. Qui si è laureato Jonathan Swift (creatore dei viaggi di Gulliver) e Bram Stoker (creatore di Dracula). All’ interno del Trinity College c’è la Old Library che conserva più di 200.000 libri. Vederli tutti in un’unica stanza fa effetto.
Qui a Dublino è famosa la statua di “Molly Malone“ una pescivendola da facile costumi. Attualmente la canzone a lei dedicata è l’inno attuale non ufficiale dell’Irlanda.
Ho visitato anche il quartiere georgiano caratterizzato dalle porte di mille colori: nere, rosa, gialle, rosse e verdi. Guardarle mette tanta allegria.
Nel centro c’è la via di Anna’s Lane con tutti i suoi ombrellini di mille colori sospesi dai balconi. Durante le nostre passeggiate si sentiva un odore di Dunets, ciambelle tipiche irlandesi e un odore ferroso.
Ci siamo spostati poi, alla Cattedrale di Saint Patrick dove è sepolto Jonathan Swift e la sua migliore amica.
Abbiamo fatto un tour alla fabbrica della Guinness Store House: ho scoperto che gli ingredienti della birra irlandese più famosa nel mondo sono orzo-luppolo-acqua-lievito. Ho visto come si costruiscono le botti di legno e i vari mezzi di trasporto nel tempo.
I piatti tipici che ho gustato sono il Fish and Chips e la Caesar Salad.
Arrivata l’ora di ritornare a casa, mi è dispiaciuto, perché Dublino mi è piaciuta tanto, ho vissuto bene ogni momento e quindi ero felice. Ci tornerei volentieri e consiglio a tutti di volare a Dublino perché merita di essere visitata.