//Digito ergo sum

Digito ergo sum

di | 2018-11-14T12:35:15+01:00 14-11-2018 12:26|Alboscuole|0 Commenti
di Redazione – A seguito della partecipazione alla Call Erasmus+ 2018 il nostro Istituto è risultato vincitore del finanziamento necessario alla realizzazione, come scuola coordinatrice e in partenariato con un Istituto scolastico polacco, del seguente progetto: Digito ergo sum: strumenti digitali per la promozione del patrimonio culturale europeo Progetto finanziato dal Programma dell’Unione europea Erasmus+, Azione Chiave 2 – Partenariati per Scambi tra Scuole Il progetto, rivolto ad alunni di dodici-quattordici anni, risponde all’esigenza di sensibilizzare le nuove generazioni alla salvaguardia e promozione della propria identità culturale. Esso intende accompagnare giovanissimi cittadini europei alla scoperta di quanto ricca e appassionante possa essere l’eredità culturale alla base dell’identità stessa dei popoli. Studenti italiani e polacchi, nei panni di liberi argonauti del Web, scopriranno la propria cultura e la racconteranno ai compagni europei, attraverso l’uso di strumenti digitali con i quali documenteranno lingua, tradizioni, costumi, siti architettonici e naturalistici, senza dimenticare l’arte, la musica e la realtà contemporanea, nonché la memoria dei due popoli.Un viaggio, prima virtuale poi reale, verso la cultura di un altro paese per riuscire a carpirne la bellezza e poi a rappresentarla a pieno attraverso la realizzazione di output coinvolgenti come, per dirne una, video-giochi ambientati in siti di rilievo per “vivere” le “gesta” di chi ha fatto la storia. Avvicinare due nazioni la cui appartenenza ad aree geografiche un tempo distanti sotto il profilo politico e socioeconomico, approfondirne l’ingresso in Europa, il recente passato e soprattutto gli eventi che hanno visto i due popoli condividere valori comuni è un ulteriore elemento che contribuisce alla formazione di cittadini migliori di una migliore Europa. Il progetto, di durata biennale, vedrà quattro mobilità brevi di otto giorni ciascuna per dodici alunni alla volta,scambi di studenti utili a potenziare gli esiti del percorso sotto il profilo della conoscenza del patrimonio culturale, delle abilità digitali e comunicative, civiche e sociali. Le attività programmate, incentrate su dinamiche educative gestite in prima persona dai partecipanti, di tipo esperienziale e fortemente interattive, saranno: •Realizzazione di video tutorial di lingua italiana e polacca (scambio di lezioni on-line) •la programmazione e realizzazione di due video-giochi ambientati in siti Unesco •la creazione di una Mappa “interattiva”di ciascun viaggio di mobilità(ai vari punti sulla mappa corrisponderanno link a video delle visite guidate, foto, informazioni storiche e turistiche in inglese) •un contest per l’ideazione digitale di un logo di progetto •la stampa del logo su borse “dono”per i partecipanti •creazione e scambio di video, padlet, kahoot e web quest sulla propria cittàe paese •creazione e stampa in 3D di un manufatto artigianale simbolo dell’incontro tra Polonia e Italia •progettazione di una brochure di viaggio in inglese, italiano e polacco •alunni impegnati nel ruolo di guide turistiche nei siti Patrimonio dell’Umanitàche verranno visitati •on-line contest dopo le mobilità“Vota un nuovo Unesco World Heritage Site!” I discenti potenzieranno le loro abilitànell’utilizzo di software e applicazioni di video-editing per l’apprendimento (Edpuzzle, Powtoon, Animoto, Slidely), di coding (Scratch), per il cooperative learning e la presentazione di contenuti (Padlet, Calameo), per la creazione di test e sondaggi (Kahoot), per la progettazione di oggetti di arte e design e la stampa in 3D(Tinkercad).