di Elisa Caputo– Un giorno da ricordare Era il 31 maggio 2070 e come ogni mattina la professoressa entrò in classe.Aveva un’aria serena quel giorno, ma lasciamo stare il suo umore. Dopo circa 5 minuti ci annunciò che quella mattina la sua lezione sarebbe stata un po’ particolare. Ci disse che pochi giorni prima, riordinando la soffitta, aveva trovato un suo vecchio diario dove metteva su carta i suoi pensieri e scriveva della sua vita quando era bambina. Ci spiegò che il 31 maggio del 2020 l’Italia riuscì a sconfiggere definitivamente il “Corona Virus”. Allora noi ci permettemmo di chiederle cosa fosse mai il “Corona Virus.” Lei ci rispose che nel 2020 un nuovo virus arrivato dalla Cina, per cui non esisteva vaccino, giunse in Italia. Era un virus simile all’influenza, ma il problema era che si trasmetteva per via aerea,quindi arrivava a molti, molto velocemente. Alla fine ci disse che non avevamo molto tempo a disposizione, e quindi conveniva proseguire con la lettura di alcune pagine del suo diario. Dunque si calò nella lettura.   11 marzo 2020 Sono giorni tragici per tutti noi Italiani, in strada non c’è nessuno, tutto deserto, ormai tutta l’Italia è zona rossa ma… nonostante tutto questo, le giornate sono limpide e fresche, i tramonti arrivano sempre più tardi, le mimose risplendono sugli alberi, insomma la primavera si avvicina senza farsi nessuno scrupolo, come se non percepisse il virus.  Questo mi rende speranzosa, so che al più presto tutto tornerà alla normalità. Torneremo a scuola potremo uscire senza avere paura e riprenderemo a fare attività pomeridiane.   12 aprile 2020 E’ Pasqua e, come avevo previsto, dato che le chiese sono ancora chiuse, questa sarà la Pasqua più strana della mia vita. Resteremo chiusi in casa; di conseguenza non potremo andare a casa dei nonni che anche loro poveretti saranno da soli in questo giorno da festeggiare. Il lato positivo èche la mamma ha preparato la pasta al forno che mi piace tanto! Il clima sembra ancora non accorgersi di quello che sta avvenendo perché oggi è una bellissima giornata di primavera, dove il sole oltrepassa le finestre e inonda la casa di colori caldi.   31 maggio 2020 Tutta Italia è collegata al telegiornale al momento e tutti siamo così felici, che molti di noi hanno preparato le bottiglie di champagne per festeggiare.Infatti stanno per annunciare che l’emergenza “Corona Virus” è terminata definitivamente! Noi Italiani, uniti più che mai, ce l’abbiamo finalmente fatta a superare un periodo di tensioni e paure, Penso che questa emergenza sia servita a tutti noi per faci riflettere e farci diventare persone migliori!… finalmente potremo abbracciarci, stringerci, potremo scendere in strada senza guanti e mascherine, potremo partecipare ad un evento o visitare un museo senza alcun problema!    In quel momento il viso della prof fu solcato da una lacrima. Si commosse, aveva ritrovato un lato di se stessa che non vedeva da anni. Nel leggere quelle pagine di diario si era sentita di nuovo quella ragazzina delle medie, appassionata alla scrittura, che ora insegnava la lingua italiana ai suoi studenti. Noi rimanemmo stupefatti, non sapevamo niente di quello che l’Italia aveva vissuto il mezzo secolo prima e fummo contenti di aver trovato un pezzo di storia del nostro paese che, tutti insieme,eravamo riusciti a superare e che molti avevano dimenticato.