Caro diario,
mi dispiace di averti trascurato un po’ in questo periodo, ma, sai, sicuramente non è uno dei momenti migliori per l’Italia, per l’Europa, per il mondo intero e per me. Siamo tutti spaventati da questa situazione, ma ci hanno fatto capire che basta restare a casa con tutta la serenità del mondo, perché tutto questo finirà. Questo periodo mi è servito e mi serve a trascorrere più tempo con la famiglia, a recuperare le coccole perse dai genitori, senza dubbio a conoscersi un po’ meglio, a crescere un po’ di più e a capire che alla fine anche se da soli ce la si può fare.
In questo mese ormai trascorso ho studiato, ascoltato la musica, guardato tante serie TV, ho letto qualche libro, ma soprattutto un giorno io, mia mamma e mio fratello ci siamo messi a guardare le foto di quando eravamo piccoli. Quei ricordi mi hanno migliorato e addolcito la giornata, perché mi sono vista felice e, anche se ora è difficile esserlo, ci sto provando in qualunque modo, anche semplicemente rivivendo i bei momenti del passato, che spero tornino presto. In particolare ho ritrovato una foto molto bella e significativa: io e mia cugina che eravamo mano nella mano. Vedendo quella foto ho capito tante cose, quanto ci manchino e mi manchino gli abbracci o semplicemente le parole confortevoli. Se tornassi indietro riderei ancora più forte con mia cugina e le darei abbracci ancora più forti, perché penso di non essermi goduta le persone abbastanza. Posso dire quindi che molti momenti belli, pieni di gioia e con gesti semplici e sinceri li ho vissuti da piccola, soprattutto con la mia famiglia a cui voglio un mondo di bene. Spero che in questo periodo tutti possano godersi a pieno i propri cari anche se, a dire il vero, qualche piccolo litigio ci può sempre stare.
Per oggi è tutto caro diario, ci sentiamo presto.
La tua cara Sofia