//Diario di quarantena: Virginia Ciuchicchi.

Diario di quarantena: Virginia Ciuchicchi.

di | 2020-05-06T22:15:11+02:00 6-5-2020 22:15|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Virginia Ciuchicchi – classe III/A – scuola secondaria di I grado – CARO DIARIO; Oggi è il 23 Marzo 2020 e come gli altri giorni mi annoio in casa, anche se ho iniziato a decorare un po’ la mia camera. L’unica cosa in particolare che ho fatto in questo pomeriggio è fare il bagno ad Alvin, il mio barboncino rosso, ho cambiato la mia maglietta e ne ho messa una che non uso mai, perché sennò mi bagnava quella pulita, e ho pulito per bene la vasca visto che ci si trovava tutto e di più, poi l’ho riempita con l’acqua e infine ho messo Alvin dentro, sono davvero impazzita con lui perché quando gli mettevo lo shampoo lui cercava sempre di fuggire ed io stavo lì a tirarlo qua e in là per farlo stare fermo. Stranamente però questa volta non abbiamo allagato il bagno come tutte le altre volte. Dopo tutta questa confusione l’ho arrotolato in un asciugamano e l’ho portato in terrazza per farlo scrollare un po’ e finito ciò l’ho ripreso e l’ho asciugato con il phon, anche qui è stata una vera e propria battaglia perché aveva paura dell’ asciugacapelli quindi scappava da tutte le parti e io lo inseguivo come se stessimo giocando a chiapparella, ma alla fine sono riuscita ad asciugarlo e sembrava un orsacchiotto di peluche. Infine come premio, dopo tutta questa fatica, ho mangiato le fragole con la panna, ed erano buonissime. Ciao a presto Virginia     CARO DIARIO, oggi è il 24 marzo 2020 e come ogni  mattina mi sono svegliata alle 8.oo e ho fatto colazione poi sono corsa subito dal computer per vedere i compiti. Finito di studiare mi sono riposata un po’ sul divano perché avevo molto sonno visto che ieri sera ero andata a dormire a 00.10 per via del film di Harry Potter su Rai1. Appena svegliata mi sono accorta che fuori nevicava e felice di ciò ho usato Alvin, il mio cane, come scusa per uscire, mio padre accettò quindi mi vestii e corsi di sotto, Alvin era diventato tutto bianco e io stavo gelando come se fossi al polo nord quando Alvin finì i suoi bisogni rientrai in casa e mi attaccai alla stufa per scaldarmi. Poi ho pranzato e quando ho messo a posto il piatto e le posate aiutai mio padre, Luca, per ripitturare le finestre sul terrazzino, non ero veloce come lui a pitturare ma mi sono divertita, è questo che conta per me. Tutto il pomeriggio il tempo ha continuato ad alternare sole e pioggia, sole e pioggia e così via. La maggior parte del tempo sono stata ad aiutare il mio cane a prendere la pallina perché lui ci gioca, ma vicino al comodino quindi gli va sotto a volte e per farcelo capire graffia di continuo il comodino perché essendo più grande non ci entra più sotto come faceva una volta. Questa sera penso di riguardare Harry Potter, perché ogni Lunedì e Martedì si trova su Rai1, ma il problema è che la mattina seguente ho la video lezione con il mio professore di matematica quindi mi devo svegliare presto. Ciao ciao La tua Virginia