nessuno saprà mai di questa sera d’inverno d’oscure nuvole e di cirri che cala rapida con rosse trasparenze sulle strade della nostra vita
chi conoscerà mai le immagini che ci attraversano e le domande che ci inchiodano
diciamo che abbiamo navigato nutrendoci di sguardi di attimi rubati di immagini dilatate di occasioni mancate
cercammo di leggere il tempo delle città tendendo i sensi e la memoria cercando segni definitivi
restò solo un bruciare attonito spiccioli d’eternità istantanea e assonare di parole
per dare una forma al tempo
una sera d’inverno
Pasquale Stanziale