//Dal diario di Giacomo Petruccioli.

Dal diario di Giacomo Petruccioli.

di | 2020-05-04T22:19:41+02:00 4-5-2020 22:19|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Giacomo Petruccioli – classe V/B – plesso Giovanni XXIII –  Ciao caro diario, anche questa settimana ti ho dedicato poco tempo perché ho avuto da fare con i compiti. Siccome le mie giornate come quelle di tutti gli altri studenti d’Italia sono quasi sempre uguali, mi voglio concentrare su quelle più importanti che è giusto ricordare. Ieri era festa del 1^ Maggio, la festa dei lavoratori, con mamma abbiamo fatto una ricerca su Internet ( sto imparando ad usare il computer anche per studiare e non solo per giocare a Fortnite) per vedere il significato di questa festa, così se un giorno mi dovessero intervistare i giornalisti della trasmissione Le iene, eviterò figuracce. La storia di questa festa nasce a Chicago, nel 1886 quando un gruppo di lavoratori entra in sciopero per far rispettare una legge che non veniva presa in considerazione e cioè quella di lavorare otto ore al giorno invece che tante altre più ore, addirittura sedici ore al giorno in condizioni disumane. A causa di questo sciopero morirono nella piazza di Haymarket    molte persone (11) a causa di un attentato esplosivo. Gli organizzatori dello sciopero del 1^ Maggio furono arrestati e sette di loro condannati a morte ingiustamente per far valere i propri ideali di giustizia. Quindi concludo dicendo che la festa del 1^ Maggio va rispettata da tutti perché per arrivare al benessere che abbiamo ora, tante persone hanno pagato con  la vita. Ciao, alla prossima.