Lo spazio è immenso, infinito e misterioso.
Infatti con i suoi pianeti, stelle e galassie, ha da sempre incuriosito e affascinato le persone, portandole a chiedersi il perché di certi fenomeni.
Un giorno, mentre assistevo ad un programma televisivo, sono stata colpita da un reportage sui crop circles o agroglifi (cerchi nel grano).
Questi cerchi, apparsi in varie parti del mondo, in particolare in Inghilterra, hanno attirato l’attenzione di molte persone, che pensano che siano stati creati da entità misteriose come gli alieni (dalle loro navicelle spaziali). Pensano che siano messaggi criptati che l’uomo non è riuscito ancora a decifrare; misteriose figure geometriche apparse durante la notte, ben visibili dall’alto.
Alcuni ricercatori hanno stabilito che alcune di queste figure siano il frutto di scherzi da parte di persone che cercano di provocare curiosità, dubbi e paure.
Per altri, invece, tale ipotesi non è corretta: questi cerchi sì, potrebbe realizzarli anche l’uomo, ma impiegherebbe molto più tempo; al contrario, questi appaiono dopo una notte, talmente perfetti, che nessuno sarebbe in grado di riprodurli.
Questi fenomeni ci inducono a riflettere sull’esistenza degli extraterrestri, e l’idea che i crop circles vengano realizzati dagli alieni, mi fa venire i brividi, ma allo stesso tempo mi affascina.
Il fatto che arrivi un’astronave e disegni una figura geometrica perfetta nel grano mi porta a fantasticare e a pormi domande in merito a questo fenomeno.
La nostra immaginazione ci porta a vagare verso mondi sconosciuti, abitati da entità misteriose, che, forse in qualche modo cercano di comunicare con noi, in questo caso tramite i crop circles, cercando di trasmetterci dei messaggi.
Nonostante molti abbiano studiato questo fenomeno, nessuno finora è riuscito a dare una spiegazione certa su alcune figure che difficilmente possono essere state eseguite dall’uomo.
Visto che non c’è ancora una risposta definitiva a tutte queste domande sull’esistenza degli alieni, la nostra mente continua a vagare verso l’ignoto, tra mille dubbi e domande senza risposta.
Chissà, forse il bello di questo fenomeno è proprio questo, pensare che in qualche galassia lontana ci siano altre forme di vita che tentano di comunicare con noi mandandoci messaggi.
La mia domanda è questa: “Non è che un giorno riceveremo delle visite inaspettate?”.
Rossoni Nicole classe 1^C.