Il Presidente del Consiglio Conte e il Ministro dell’Istruzione Azzolina hanno annunciato in conferenza stampa la chiusura delle scuole fino al 15 marzo . L’annuncio ufficiale è stato dato, sentito il parere del comitato scientifico, alle 18 di oggi.
Nel Decreto del Presidente del Consiglio si legge che «limitatamente al periodo intercorrente dal giorno successivo a quello di efficacia del presente decreto e fino al 15 marzo 2020, sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia (articolo 2 del decreto legislativo 65/17) e le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza; sono esclusi dalla sospensione i corsi post universitari connessi con l’esercizio di professioni sanitarie, ivi inclusi quelli per i medici in formazione specialistica, i corsi di formazione specifica in medicina generale, le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie, nonché le attività delle scuole di formazione attivate presso i ministeri dell’interno e della difesa».
In dettaglio soltanto nelle «zone rosse» del contagio è stata decretata la chiusura vera e propria delle scuole, mentre nelle altre zone è stata decretata la sospensione dell’attività didattica.
La sospensione delle attività didattiche comporta l’interruzione delle sole lezioni. Pertanto, le scuole rimarranno aperte e i servizi erogati dagli uffici di segreteria continueranno ad essere prestati.