//Conoscere il territorio aurunco: Il SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL MIRTETO

Conoscere il territorio aurunco: Il SANTUARIO DELLA BEATA VERGINE DEL MIRTETO

di | 2019-01-24T22:53:09+01:00 24-1-2019 21:10|Alboscuole|0 Commenti
  di Luigi Ficociello (2^ D) La chiesa della “Beata Vergine del Mirteto”, chiamata più comunemente “Madonna del Mirto”, è uno dei sette santuari mariani presenti nel territorio aurunco e si trova nella parte bassa della piccola cittadina di Santa Maria a Valogno. Il santuario è suddiviso in due zone: la chiesa e il piazzale dove, secondo le credenze, fu ritrovato il quadro raffigurante la Vergine, simbolo del luogo. LA STORIA. Il tutto inizia intorno all’anno 1000. La storia narra di una giovane pastorella sordomuta che,cercando di attirare l’attenzione di una sua pecora,nota che essa rimane impassibile davanti al celebre mirto anche dopo averle lanciato delle pietre. Incuriosita, la giovane ragazza si avvicina e, dopo essere stata investita da raggi di luce intensissimi e aver elevato la sua preghiera alla Vergine, ritrova ai piedi dell’albero il famoso quadro (oggi sostituito da una copia). Dopo l’apparizione si ha il vero miracolo: la pastorella sordomuta inizia a correre per le vie del paese, raccontando con gioia l’accaduto e annunciando la venuta della Vergine. UNA GRAZIA UNICA: L’INDULGENZA PLENARIA. “L’indulgenza plenaria” è una grazia rarissima concessa ad un numero molto limitato di chiese in Italia e nel resto del mondo. Essa dà ai fedeli la possibilità di cancellare completamente non solo la colpa dei peccati commessi, ma anche la pena da scontare. Per usufruire della grazia basta comunicarsi e successivamente recitare la preghiera del Credo e quella del Padre, Ave, Gloria. Questa particolare grazia fu concessa nel 1139 da papa Innocenzo II il quale, dopo esser stato sconfitto presso Galluccio da Ruggiero II il Normanno, si rifugiò a S.M. a Valogno. Dopo esser stato calorosamente accolto dal popolo, su richiesta del parroco diede la possibilità di usufruire dell’Indulgenza il 16 febbraio, giorno in cui cade anche la festa del paese. IL MIRTETO OGGI. Al giorno d’oggi il Mirteto è un santuario molto visitato da persone da ogni parte d’Italia. I pellegrini visitano con costanza il luogo chiedendo grazie alla Madonna. La maggior affluenza di credenti si ha la seconda domenica di ogni mese, giorno nel quale il santuario è aperto tutto il giorno e si recitano tantissime preghiere.