Il CodyTrip in Salento è stata una vera gita online di due giorni e come una vera gita è stata organizzata nel dettaglio dal consiglio di classe: è stata calibrata tenendo conto delle esigenze degli alunni delle classi terze e programmando, quindi, attività di riflessione e creatività offline come intermezzo tra le attività proposte online.
Il nostro “Cicerone” d’eccellenza è stato il professor Alessandro Bogliolo, dell’Università di Urbino, già noto ai nostri alunni come ambasciatore della CodeWeek in Italia: ha saputo amabilmente coinvolgere tutti, ci ha guidati alla scoperta di Taranto, con il suo Castello aragonese, il ponte girevole e l’affascinante centro storico, ci ha fatto salire sul catamarano utilizzato per l’avvistamento dei delfini, ci ha aperto le porte del museo MArTA di Taranto per andare alla ricerca della nostra antica cultura greco-romana.
Nel pomeriggio ci siamo dati appuntamento su Classroom, per collegarci al CodyTrip e giocare con più di 40.000 bambini, ad un entusiasmante sessione di coding sulla spiaggia e riflettere sulle impronte lasciate dall’uomo sull’ambiente.
La sera di giovedì 13, abbiamo mangiato orecchiette in una cena che virtualmente ci ha uniti tutti, per poi gironzolare col prof. Bogliolo tra i Trulli di Alberobello, suggestivamente illuminati di notte. Erano ormai quasi le dieci di sera, quando di nuovo nell’aula virtuale dedicata alla gita, il prof. Bogliolo ha letto a tutti un racconto della buona notte, con tema, ovviamente, ecosostenibile.
Il secondo giorno della nostra gita virtuale è cominciato col risveglio muscolare con la Pizzica: i bambini hanno imparato i passi base e hanno ballato e tenuto il tempo: tutto in modo sicuro e Covid-free, perché nella pizzica, a differenza di altre tarantelle, i ballerini non si toccano mai!
La mattina è proseguita con la passeggiata tra i Trulli e l’incontro con il Cavalier Maffei, mastro trullaro, che ha mostrato ai bambini tanti dettagli e curiosità di queste singolari costruzioni: i bambini si sono poi cimentati proprio nella costruzione di un mini Trullo souvenir.
La mattinata si è conclusa con la visita all’Istituto tecnico agrario Basile Caramia, per riflettere sulla biodiversità.
Nel pomeriggio un’affascinante visita nella riserva naturale di Torre Guaceto, dove i bambini hanno potuto ammirare l’ “ospedale” delle tartarughe marine, il nido “ascensore” della folega, la Torre e l’area protetta in cui nessuno di noi può avvicinarsi ma in cui un gabbiano faceva, indisturbato, un lauto spuntino.
Una gita senza grembiuli e senza libri, un momento di spensieratezza in un anno tanto teso e difficile, con la promessa di tornare a visitare davvero quei luoghi non appena sarà di nuovo possibile: questo CodyTrip è stato un viaggio insolito, che resterà comunque nel ricordo dei bambini, delle loro maestre e delle loro famiglie, che ci hanno caldamente e collaborativamente supportato.
Un po’ di numeri: ogni fase della gita ha avuto un numero di partecipanti attivi simultanei compreso tra 15.000 e 45.000. Nel corso delle due giornate si sono affacciate alla gita più di 173.000 persone, da 28.641 dispositivi diversi. Sono state svolte attività online in diretta per 819 minuti distribuiti nell’arco di 2 giorni.
A cura della docente Vincenza Carpinelli, IC Fagnano Castello-Mongrassano (CS)