di Mansuelli Jasmine classe II A – Semplicemente meraviglioso sarebbe vivere in un mondo dove tutti hanno uno spiccato senso civico, purtroppo non è così!
Riflettendo ho capito che il senso civico è un sentimento che abbiamo dentro: ci viene insegnato prima dalla famiglia, successivamente si apprende a scuola ed anche in ambienti dove ci si ritrova per fare sport, per lavorare, per divertirsi…
Poiché facciamo parte di una comunità, ci sono delle regole da rispettare; è proprio questo senso civico che ci aiuta, ci indica come tener pulito l’ambiente in cui viviamo, ci dice di rispettare le cose pubbliche, affinché, chi ne farà uso dopo di noi, le troverà in uno stato decoroso.
Purtroppo io vedo che una gran parte dei cittadini non ha acquisito questo senso civico, ad esempio si vedono rifiuti gettati a terra o dal finestrino delle auto (mozziconi di sigarette, gomme da masticare, bottigliette e borse di plastica…), macchine che occupano parcheggi riservati ai disabili, automobilisti che non danno la precedenza ai pedoni sulle strisce, persone che danneggiano e distruggono le cose pubbliche (panchine, arredi scolastici…).
Ci sono anche degli atteggiamenti non rispettosi che sembrano più lievi, ma per me importanti: si vedono bambini poco corretti e chiassosi nei ristoranti e luoghi pubblici che non vengono richiamati dai genitori, ragazzi irrispettosi che a scuola sporcano aule e banchi, incuranti delle conseguenze.
Purtroppo per molti ragazzi, miei coetanei, non rispettare queste regole è una forma di esibizionismo che la scuola, nonostante le proprie azioni, non riesce a correggere.
Io penso che dovremmo essere noi ragazzi a dare un aiuto, facendo capire che questi atteggiamenti non ci divertono, anzi ci infastidiscono.
Anche noi, essendo dei cittadini, abbiamo delle responsabilità, non solo gli adulti!